LOMBARDIA – Spreco alimentare, protocollo con Federdistribuzione per contrastare il fenomeno

Claudia Terzi, assessore regionale all’Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile

Firmato stamattina il protocollo tra Regione Lombardia e Federdistribuzione per contrastare il fenomeno dello spreco alimentare, un vero e proprio paradosso delle economie moderne.
A sottoscriverlo, a Palazzo Lombardia, l’assessore all’Ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile, Claudia Terzi, in occasione della presentazione del progetto Life “Food.Waste.StandUp”.
“Per dare l’idea del fenomeno – ha sottolineato – basti pensare che il valore economico del cibo sprecato solo in Italia ammonta a 12 miliardi di euro l’anno, in aumento secondo i dati diffusi dal Codacons la scorsa settimana.”
“Nel corso del 2017 ogni singola famiglia italiana avrà gettato in media nella spazzatura circa 500 euro di alimenti. Ma lo spreco in ambito alimentare – ha fatto osservare – coinvolge anche industria, agricoltura e distribuzione, portando il conto finale a oltre 15 miliardi di euro: lo 0,94% del Pil che ogni anno finisce letteralmente nella spazzatura comportando effetti nefasti non solo sull’economia, ma anche sull’ambiente, in termini di emissioni globali di gas serra.”
“Si stima – ha aggiunto – che il cibo sprecato ogni anno nel mondo è responsabile dell’immissione in atmosfera di circa 3,3 miliardi di tonnellate di CO2 equivalente.”
Proprio nell’ottica di contrastare questo fenomeno Regione Lombardia negli ultimi anni ha promosso molteplici attività, tra cui ha rammentato “l’attivazione di un Tavolo permanente sull’educazione ambientale, in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale della Lombardia, e – in occasione di Expo2015 – il progetto ‘Reti territoriali virtuose contro le spreco alimentare’, in collaborazione con la GDO e associazioni per devolvere alle persone in difficoltà i prodotti alimentari in eccedenza in seguito al quale, in 12 mesi, abbiamo distribuito 1.661.000 pasti”.
Il Protocollo d’intesa sottoscritto oggi, rinnovabile e di durata biennale, promuove la collaborazione tra i soggetti firmatari, in primis tra Regione Lombardia e Federdistribuzione, con la finalità di promuovere forme di sostegno a persone indigenti, attraverso il recupero e la donazione delle eccedenze alimentari a enti assistenziali e caritativi.
L’intesa punta inoltre a “promuovere la riduzione in proporzione dei quantitativi di rifiuti prodotti – ha fatto rilevare ancora l’assessore terzi – e, di conseguenza, i relativi costi economici, sociali e ambientali di smaltimento degli stessi; proporre meccanismi premiali, tra cui la riduzione della tariffa comunale sui rifiuti, a favore degli operatori economici che donano le proprie eccedenze, anziché destinarle a rifiuto; diffondere la cultura dell’importanza di ridurre lo spreco alimentare; comunicare e divulgare i risultati e le best practices che ne deriveranno”.