BAGNOLO – IL LUPO PERDE IL PELO…

Arrestato sulla strada del ritorno a casa dal Tribunale per lo stesso motivo per il quale era stato ammanettato una settimana prima e condannato. Protagonista M.P., 37enne di Bagnolo Cremasco fermato ieri sera dai Carabinieri dopo aver importunato utenti della strada e cercato di aggredire un vigile.
“L'uomo – spiega il maggiore dell'Arma, Giancarlo Carraro – era già stato arrestato, giovedì 18 maggio, per resistenza a pubblico ufficiale, avendo aggredito degli agenti del Commissariato di Crema che erano intervenuti davanti ad un supermercato ove lo stesso, in evidente stato di ubriachezza molesta, stava rompendo alcune bottiglie di vetro con fare minaccioso. In attesa del processo era stato messo agli arresti domiciliari”.
Nella mattinata di ieri, comparso davanti al giudice, M.P. è stato condannato a 7 mesi di detenzione domiciliare ma, di rientro verso casa, nel primo pomeriggio, ha raggiunto Vaiano Cremasco ove “in palese stato di ebbrezza alcolica ha cominciato a importunare gli utenti della strada cercando di deviare il traffico cittadino. È stato allertato l'agente della locale polizia municipale, il quale ha provato di calmare il soggetto, ma M.P., visibilmente contrariato, ha cercato di aggredire l'agente che ha quindi deciso di chiedere l'intervento dei Carabinieri di Bagnolo C.sco”.
Una pattuglia si è portato immediatamente sul posto. I militari hanno immobilizzato il 37enne dichiarandolo in arresto per evasione e resistenza a pubblico ufficiale. Su disposizione del Pubblico Ministero il cremasco è stato tradotto in carcere in attesa di nuovo processo.