Calabria, Albania e Kosovo, dove si ritorna a distanza di dieci anni dall'ultima esperienza: queste le terre mete dei campi estivi 2017 organizzati dalla Caritas e dal Servizio di Pastorale giovanile e degli Oratori della diocesi di Crema, nell'ambito dell'ormai consolidato progetto “Giovani on the road”. Le attività, con modi e tempi, sono state presentate presso la Casa della Carità: ora è tempo di adesioni, che dovranno pervenire entro il 22 aprile.
I campi sono stati illustrati da Fabrizio Motta, referente dell'Area Mondialità della Caritas diocesana. L'attività estiva di servizio multiculturale riguarda sostanzialmente “momenti di animazione con i bambini, incontri di collaborazione con gli adolescenti e giovani, conoscenza di usi e costumi del territorio, di cultura e di storia”. Il tutto seguendo lo stile della Caritas e degli oratori: “Condivisione, voglia di mettersi in gioco, voglia d'incontro e di scambio”.
In Calabria, la meta è ancora una volta la diocesi di Locri-Gerace, con “base” le parrocchie di Sant'Ilario dello Jonio, Passo Zita e, novità di quest'anno, Caulonia Superiore. I giovani cremaschi – è richiesta l'età minima di 16 anni – alloggeranno presso il Seminario in centro a Locri, condividendo anche una vita di comunità e di gestione abitativa. L'animazione con i ragazzi, seguendo un po' la modalità dei nostri Grest, partirà dalla visione di un film per poi sviluppare riflessioni, laboratori, giochi… I campi in Calabria si svolgeranno dal 16 al 31 luglio.
Tre anche le località scelte per i campi in Albania: alle già note comunità di Troshan e Bajze s'aggiunge Kastrat. All'animazione con i bimbi e agli incontri con i giovani, nello specifico il programma prevede dei pomeriggi di approfondimento culturale e spirituale e la visita ai luoghi dei beati Vincenzo Prennushi e compagni, martiri albanesi. Per l'esperienza nei Balcani è richiesta un'età compresa tra i 18 e i 28 anni: i partecipanti alloggeranno presso le case delle parrocchie e potranno contare sul supporto di suore locali, sopratutto per superare le difficoltà linguistiche. I campi in Albania si terranno dal 28 luglio al 13 agosto.
Novità dell'estate 2017, infine, è la riapertura della rotta verso il Kosovo, terra dove Caritas Crema ritorna dopo le positive esperienze di una decina d'anni fa. Proprio perché ci possono essere situazioni difficili e realtà da scoprire, per la partecipazione ai campi – che si svolgeranno dal 23 al 31 luglio – è preferibile un'età tra i 23 ai 28 anni.
Tutti i campi, in Calabria e all'estero, vedranno la presenza di un responsabile e di alcuni coordinatori.
“I giovani interessati – ha raccomandato Fabrizio Motta – devono far pervenire la propria candidatura entro il 22 aprile, compilando online il modulo presente sui siti Internet www.caritascrema.it e www.pgcrema.it. Ulteriori dettagli si trovano sul profilo Facebook 'Giovani on the road'. Tutti saranno poi chiamati per i colloqui. Ai partecipanti verrà chiesto un contributo di 400 euro per le spese di viaggio, assicurazioni, vitto e alloggio”.
Prima della partenza, come sempre, i giovani saranno chiamati a vivere una breve proposta formativa “volta a informare i futuri animatori sullo stile Caritas, sulla cultura del posto, sullo stile di animazione e sull'attività di servizio che svolgeranno”. Il corso si terrà – con inizio alle ore 21, presso la Casa della Carità in viale Europa a Crema – il 17, 24 e 31 maggio e il 7 giugno.
In prossimità del viaggio, in una data da definire nel mese di giugno, il vescovo Daniele conferirà il Mandato a tutti i giovani cremaschi protagonisti di esperienze estive di volontariato.