La XIV Giornata dell'economia, organizzata dalla Camera di Commercio di Cremona ieri, ha assunto quest'anno un significato particolare in quanto, oltre ai dati sull'economia locale presentati dal direttore operativo di Unioncamere Lombardia, Enzo Rodeschini, ha presentato la storia quasi millenaria della stessa Cciaa cremonese, argomento del volume “Dall'Universitas Mercatorum alla Camera di Commercio di Cremona”, di Carla Almansi e Massimo Dester a cura di Valeria Leoni.
Nella prima parte Carla Almansi ripercorre in breve le principali tappe della storia dell'antica Universitas Mercatorum (secc. XII-XVIII) e della Camera di Commercio nella prima metà dell'Ottocento, riprendendo studi già da lei stessa pubblicati negli anni precedenti. La seconda parte, nucleo centrale dell'opera, è invece costituita da un approfondito e amplissimo spoglio dei registri delle deliberazioni degli organismi consiliari camerali dalla metà dell'Ottocento al 1993, anno della legge di riforma delle Camere di Commercio. Nella terza parte, infine, Massimo Dester ha ricostruito le principali linee di azione della Camera negli ultimi decenni.
A evidenziare l'eccezionalità del patrimonio archivistico camerale cremonese, valorizzato in lunghi anni di lavoro da Carla Almansi, è stato Giovanni Vigo, dell'Università degli Studi di Pavia, che ha introdotto la giornata di studio in cui, traendo spunto dal ricco materiale messo a disposizione nel libro, sono stati illustrati dai diversi relatori gli aspetti salienti dell'economia cremonese dalla metà dell'Ottocento alla fine del Novecento, evidenziando il ruolo chiave svolto dall'ente camerale per sostenere la crescita delle imprese e per favorire ogni azione volta allo sviluppo del territorio.
Una visione a 360° degli interventi realizzati dalla Camera è stata possibile grazie a Giuseppe Paletta dello IULM Milano, che ha trattato il tema “La Camera di Commercio di Cremona tra continuità archivistica e varietà dei modelli istituzionali”; a Gianpiero Fumi dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, che ha svolto l'argomento “Sviluppo e problemi dell'agricoltura cremonese nello specchio delle attività camerali”; a Giorgio Bigatti dell'Università Bocconi di Milano sugli interventi per l'industria; ad Andrea Giuntini dell'Università di Modena e Reggio Emilia su “I trasporti per vie di terra”; Floriana Petracco del Politecnico di Milano sui trasporti per vie d'acqua; Fulvia Caruso dell'Università degli Studi di Pavia sull'attività svolta per lo sviluppo della liuteria e a Matteo Morandi dell'Università degli Studi di Pavia che ha parlato degli interventi della Camera a favore della formazione e dell'istruzione.
