CAMISANO – RAPINA IN POSTA, 2 ARRESTI

Un anno fa, erano le 13.45 del 14 maggio, la rapina a danno dell'ufficio postale di Camisano. Nei giorni scorsi l'identificazione dei due responsabili, un pregiudicato palermitano di 43 anni e una conterraneo di 36 residente nella bergamasca.
I due entrarono in azione armati di pistola. Si fecero consegnare dall'impiegata quando custodito in cassa (500 euro) e se ne andarono dopo aver chiuso la malcapitata in bagno.
“Gli investigatori del Nucleo operativo dei Carabinieri – spiega il capitano dell'Arma di Crema Giancarlo Carraro – grazie alle immagini delle telecamere e alle impronte rilevate, a conclusione di una lunga indagine supportate anche dal RACIS di Parma, sono riusciti ad identificare gli ignoti malfattori. Si tratta di due pregiudicati siciliani, classici trasfertisti dediti a questi tipi di reati”.
Nei giorni scorsi, le inconfutabili prove raccolte nei loro confronti hanno permesso al PM della Procura della Repubblica di Cremona di richiedere e ottenere una ordinanza di custodia cautelare dal GIP “che veniva eseguita – continua Carraio – nei confronti di uno dei due soggetti, A.G. 36 enne disoccupato, individuato dimorante con la famiglia a Calvenzano (Bg), bloccato sotto casa. La successiva perquisizione permetteva di rinvenire l'abbigliamento utilizzato per commettere la rapina. Il secondo, invece, dimorante a Palermo non veniva rintracciato dai carabinieri del posto. Il provvedimento veniva quindi inserito in banca dati tant'è che quest'ultimo, G.M. 43 enne, aveva le ore contate ed è stato fermato nel casertano (Marcianise) da quei carabinieri, dopo aver commesso un furto”.