I professionisti dell'Unità Operativa di Otorinolaringoiatria aderiscono alla seconda Giornata nazionale dedicata alla prevenzione e “Diagnosi precoce dei tumori del cavo orale”, organizzata dall'Associazione Otorinolaringoiatri Ospedalieri Italiani (AOOI), mettendo a disposizione visite otorinolaringoiatriche (ORL) gratuite. L'appuntamento è per venerdì 1° aprile, con inzio dalle ore 8, presso il reparto di ORL. Per poter effettuare la visita gratuita è necessaria una prenotazione telefonica (0373.280047) dalle ore 8 alle ore 12.
Come afferma il direttore dell'Unità Operativa di Otorinolaringoiatria, dottor Pasquale Blotta, “la prevenzione dei tumori del cavo orale è un fattore importantissimo. Infatti, fumo, alccol, papilloma virus e cattiva igiene orale possono provocare l'insorgenza di tumori del cavo orale. La diagnosi precoce di questo tipo di carcinoma aumenta incredibilmente la sopravvivenza e, per questo, abbiamo aderito a questa giornata organizzata a livello nazionale dall'Associazione Otorinolaringoiatri Ospedalieri Italiani (AOOI)”.
LA PREVENZIONE
. Il carcinoma del cavo orale
Il cavo orale comprende lingua, gengive, guance, pavimento ovvero la parte inferiore della bocca, palato e labbra. Tumefazioni ed escrescenze, lesioni bianche o rossastre e ferite che non si rimarginano spontaneamente possono essere la manifestazione di lesioni pre-tumorali o, peggio, tumorali.
. Come prevenire
Per prevenirli, un corretto stile di vita è importante. Se si è soggetti ad almeno un fattore di rischio, le visite otorinolaringoiatriche periodiche sono fortemente raccomandate. Si consiglia, inoltre, di smettere di fumare, di evitare gli alcolici, di seguire una dieta ricca di frutta e verdura, di curare l'igiene orale e di utilizzare il preservativo durante i rapporti sessuali.
. L'importanza della diagnosi precoce
La diagnosi precoce di questo tipo di carcinoma è semplice e non richiede metodi invasivi. Anzi, consentendo una chirurgia conservativa, evita trattamenti demolitivi con conseguenze invalidanti, riduce i costi di terapie e riabilitazione, aumenta fino all'80% la sopravvivenza libera da malattia e, in definitiva, migliora la qualità della vita.