ESERCITAZIONE DI PROTEZIONE CIVILE

Simulare una vera emergenza per imparare a gestirla al meglio. È stato questo l'obiettivo del campo di Protezione civile allestito, lo scorso fine settimana, alla colonia Seriana di viale Santa Maria della Croce.
Per l'intero sabato e domenica un centinaio di volontari della Croce Rossa dei comitati di Crema, Cremona, Pizzighettone e Calvisano – insieme alle squadre cinofile del comitato di Brescia, i volontari della Protezione civile San Marco di Casaletto Ceredano, le Giacche verdi a cavallo della Lombardia e il gruppo sommozzatori della provincia di Cremona – si sono messi alla prova.
Sinergia, voglia di crescere, di rendersi utili in caso di necessità, emozioni e spirito di squadra hanno animato l'esercitazione. Niente li ha fermati, nemmeno la pioggia torrenziale, le temperature rigide e le dure condizioni create ad hoc per testare la loro resistenza. I volontari hanno montato le tende dove poi hanno dormito, allestito la sala mensa sotto il porticato della struttura dove hanno mangiato e seguito momenti di formazione; si sono esercitati sia di giorno che di notte nella ricerca di dispersi nelle zone verdi del circondario, ma anche in acqua, per portare avanti una missione in cui credono fortemente, il soccorso.
Le attività e la vita del campo sono state coordinate da Doriano Picco, responsabile dell'area di Protezione civile della Croce Rossa di Crema con il responsabile provinciale Andrea Ghirardelli e il presidente della San Marco Riccardo Rossetti.
Domenica mattina il campo è stato anche visitato dal sindaco di Crema Stefania Bonaldi, la quale ha ringraziato tutti i volontari che si mettono a disposizione della comunità.
“È stato un bel momento di collaborazione e di crescita”, riferisce Picco. “Le condizioni tutt'altro che agevoli sono state create per simulare l'arrivo dei soccorsi in una zona disagiata. Sono soddisfatto della risposta dei volontari, che si sono dati da fare e hanno lavorato sodo, e anche delle autorità, che ci hanno dato tutto il loro appoggio.”
“A tal proposito – aggiunge – mi sento di ringraziare di cuore tutti coloro che hanno partecipato a questa esercitazione, al Comune di Crema che ci ha concesso l'uso della colonia e agli sponsor Coop, caseifici Carioni e Conte Aimo.”
La due giorni in colonia è stata anche l'occasione di diplomare alcuni volontari della CRI alla certificazione Opem-Operatore in emergenza, i quali dopo la teoria hanno potuto sperimentare anche la pratica con i colleghi delle altre associazioni.