AGNADELLO – 200mila euro di contributi a fondo perduto per il fotovoltaico del centro sportivo e del Comune

Comune di Agnadello
Foto di repertorio

In quasi due anni di mandato l’amministrazione comunale capitanata dal giovane sindaco Stefano Samarati non ha perso l’occasione di candidare progetti ai numerosi bandi, indetti da Regione Lombardia e non, ottenendo contributi utili per interventi strutturali ma non solo.
Il bando Axel è uno degli ultimi a cui il primo cittadino agnadellese e compagni hanno aderito. Si tratta di una proposta regionale che pone l’obiettivo di “incentivare un uso più efficiente delle fonti energetiche rinnovabili locali e agevolare l’autoconsumo di energia nelle utenze pubbliche attraverso l’utilizzo di sistemi di accumulo dell’energia elettrica prodotta dagli impianti fotovoltaici a servizio degli edifici ad uso pubblico”. Con il bando Axel, dunque, vengono erogati contributi a fondo perduto a favore degli enti locali che realizzano microreti energeticamente efficienti sugli edifici di loro proprietà adibiti ad uso pubblico.

Con bando Axel 200.000 euro per Agnadello

Il Comune di Agnadello ha presentato domanda a gennaio e la scorsa settimana, quando è stata pubblicata la graduatoria, ha appreso di aver ottenuto il finanziamento. Una somma pari a 200.000 euro.
“Utilizzeremo questi finanziamenti a fondo perduto per intervenire su due strutture comunali così da poter ridurre le spese – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Rovida –. Impiegheremo una parte del fondo ottenuto, circa 50.000 euro, per posare un accumulatore sull’impianto fotovoltaico già presente al centro sportivo. Il restante, 150.000 euro, servirà per l’installazione di un nuovo impianto fotovoltaico dotato di accumulatore al palazzo comunale”.
Un intervento, quest’ultimo che si aggiunge ai lavori attualmente in corso al municipio. Nel progetto iniziale non era previsto di installare un impianto di questa tipologia. Sarebbe stato impossibile sostenere una spesa già notevole. Invece, ora, grazie a questo bando, l’amministrazione può procedere anche da questo punto di vista.
Il nuovo municipio sarà all’insegna del risparmio economico-energetico e di zero barriere architettoniche. Procede, infatti, la riqualificazione del piano terra dell’edificio in via Treviglio, i locali dove una volta aveva sede la scuola primaria. Lì verranno trasferiti gli uffici: oltre a quelli già presenti, ragioneria, anagrafe e stato civile e protocollo.