ALBERI – Sul viale cominciati i nove abbattimenti di quelli secchi. Arriveranno 70 nuove piante

È partita l’operazione che porterà all’abbattimento di nove alberi secchi su viale Santa Maria della Croce, dove l’amministrazione comunale metterà a dimora poi una settantina di piante, come ricordato un paio di settimane fa da chi è al governo della città presentando il Censimento arboreo informatizzato. Strumento che d’ora in poi guiderà l’azione del Comune.
Sono “solo” 238, a livello generale, gli alberi da abbattere (categoria D) individuati a Crema, per lo più a rischio elevatissimo di caduta o al termine del ciclo vitale. 215 esemplari sono gravemente secchi e rappresentano un forte pericolo per i cittadini. Alberi, insomma, su cui non è possibile intervenire in nessun altro modo e che non si possono “mettere in sicurezza”. Una percentuale intorno al 3% quella legata al taglio, in linea con i dati nazionali e gli studi scientifici.
Nel nuovo Censimento le classi di stabilità degli alberi sono trascurabile, bassa, moderata, elevata, estrema. Gli abbattimenti avverranno tutti entro il 2021, con priorità legata al pericolo reale di caduta, valutando una serie di parametri, tra cui chiaramente la posizione e il contesto dove sono inseriti. La ri-piantumazione non sarà solo numericamente in linea con gli abbattimenti, ma compenserà i servizi che gli alberi eliminati offrivano. Sul viale, ad esempio, saranno molti di più i nuovi fusti rispetto a quelli tagliati.