In un periodo difficile come quello che stiamo vivendo, con una forte pressione sul sistema sanitario e un enorme bisogno di figure qualificate, è certamente positiva e graditissima la notizia del conseguimento della Laurea in Infermieristica di nove giovani studentesse. Le neo dottoresse, frequentanti la sede di Crema dello specifico Corso dell’Università degli Studi di Milano, hanno brillantemente sostenuto la discussione della loro tesi lunedì 26 ottobre, attraverso una video conferenza dalla Sala Polenghi dell’Ospedale Maggiore cittadino.
“La pandemia da Covid-19 – spiega Laura Milani, direttore didattico del Corso di Laurea Infermieristica – ha imposto, come già nella scorsa primavera, un’anticipazione della sessione di laurea, proprio perché in questo particolare momento c’è grande bisogno di infermieri che possano potenziare gli organici. Si può dire che gli infermieri, in prima linea nell’assistenza delle persone colpite da malattia sono, ora più che mai, una figura professionale altamente necessaria e ricercata”.
La contrazione dei tempi ha richiesto alle studentesse un maggiore impegno, profuso da tutte con lodevole disponibilità: “Hanno lavorato a fondo – sottolinea Laura Milani – per predisporre i loro lavori di tesi, tutti pertinenti a particolari aspetti assistenziali”.
Ma vediamo chi sono le neo infermiere e le tematiche affrontate nelle tesi, tutte di importanti e fortemente attuali.
Cristina Agus: Sars-Cov 19 e post traumatic stress disorder negli operatori sanitari.
Marta Bodnar: Valutazione e trattamento del dolore acuto in utente pediatrico con appendicite.
Giada Dedè: Il disagio morale degli infermieri nelle Residenze Sanitarie Assistenziali.
Roberta Di Nuzzo: La valutazione delle non-technical skills negli studenti in Infermieristica.
Giulia Locatelli: La collaborazione tra infermieri e gli effetti sulla qualità della cura.
Gloria Nannini: Lo stato nutrizionale come indice prognostico predittivo sugli esiti postoperatori negli assistiti sottoposti a resezione del colon, uno studio retrospettivo quantitativo.
Alessia Roma: Protocollo di mobilizzazione precoce per la riduzione del post traumatic stress disorder nell’utente critico: studio descrittivo retrospettivo.
Carlotta Savoldi: L’infermiere di Cure Palliative: strategia di coping.
Federica Verdelli: L’efficacia della gestione delle stomie da parte degli infermieri: uno studio quantitativo.
“Tutte le neo laureate – fa sapere Laura Milani – hanno ottenuto i complimenti delle Commissioni esaminatrici per la rilevanza e l’attualità dei temi da loro indagati e hanno sostenuto con competenza e particolare padronanza gli argomenti affrontati. Grazie ai relatori che le hanno seguite e vivissimi complimenti alle neo dottoresse in Infermieristica, con l’augurio di una carriera professionale ricca di soddisfazioni e umanità”.
Ricordiamo che la sezione di Crema, attiva dal 2012, ha laureato 73 infermieri e, a oggi, gli studenti che frequentano le lezioni sono più di 80, di cui 12 nuove matricole provenienti dal Cremasco e 6 dal Lodigiano.