Ripalta Cremasca – Reddito di cittadinanza con documenti falsi, due romeni deferiti

I Carabinieri davanti all'ufficio postale di Ripalta Cremasca

Cercano di ottenere il reddito di cittadinanza presentando documenti falsi. È accaduto a Ripalta Cremasca dove, nella mattinata di mercoledì 9 settembre, i Carabinieri hanno deferito due romeni di 46 e 20 anni.

“Sono le 11 del mattino – raccontano dal Comando Provinciale dell’Arma – quando, presso l’ufficio postale di Ripalta Cremasca, si presentano due cittadini rumeni per richiedere il reddito di cittadinanza. Il più giovane dei due presenta in allegato alla domanda carta d’identità e codice fiscale romeni; l’impiegata gli fa presente che non può avviare la pratica perché ha bisogno del permesso di soggiorno. A questo punto il secondo presenta la sua domanda allegando carta d’identità e codice fiscale italiani che vengono accettati dall’impiegata che avvia la pratica al terminale; ma dopo poco si accorge che la persona nella foto del documento non è quella che ha di fronte e che il documento ha qualcosa che non va. Chiama la Direttrice e convengono che il documento è falso decidendo di rivolgersi immediatamente ai Carabinieri”.

I militari dell’Arma sono giunti immediatamente sul posto e hanno accertato come il documento fosse contraffatto. I due stranieri, che stavano cercando di ottenere il beneficio senza averne diritto, si sono giustificati dicendo che erano lì per conto di un loro conoscente e che se avessero voluto fare qualcosa di sbagliato, una volta scoperti sarebbero scappati; ma in realtà, come spiegato dal Comando dei CC, non ne hanno avuto il tempo per il tempestivo intervento dei militari.

“Accompagnati presso la caserma sede della Compagnia di Crema per tutti gli accertamenti del caso, sia il 46enne che il 20enne sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Cremona per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, sostituzione di persona, falso materiale commesso dal privato in atto pubblico e uso di atto falso”.