“Signoroni ineleggibile, adesso non lo dice solo il centrodestra, ma il Tribunale di Cremona. Potrebbero essere annullati dal Tar tutti gli atti amministrativi assunti e potremmo essere chiamati al voto per la terza volta. Apprendiamo che, a seguito del ricorso della Lega, Mirko Signoroni è stato dichiarato ineleggibile dal Tribunale di Cremona. L’ordinanza rimanda al Tribunale Amministrativo competente le valutazioni relativamente all’eventuale nullità degli atti posti in essere dallo stesso da agosto a ottobre 2019″. A commentare così l’ultimo atto del tribunale di Cremona è Gabriele Gallina, coordinatore provinciale di Forza Italia Cremona.I dubbi che Forza Italia aveva sollevato alcuni mesi fa sulla legittimità degli atti assunti da Mirko Signoroni e da Rosolino Azzali ora per i forzasti cremonesi “tornano in evidenza”. “Forse il Pd avrebbe fatto bene a tenere in maggior considerazione i nostri suggerimenti e le nostre preoccupazioni e essere più prudente, attendendo a convocare le nuove elezioni solo dopo gli esiti del Tribunale Ordinario e del Tribunale Amministrativo. Le motivazioni della fretta che ha avuto il Pd nel voler rimettere in sella a tutti i costi un Presidente ineleggibile in un contesto di confusione e poca trasparenza amministrativa non sono state comprese da nessuno. Il senso di responsabilità e il rispetto per le istituzioni ci portano ad essere ancora preoccupati per questa vicenda, sicuramente gestita male dal Pd, il quale ha messo e sta tuttora mettendo l’ente provinciale in una situazione di rischio nullità degli atti e paradossalmente potrebbe costringere tutti gli amministratori a tornare a votare per la terza volta in poco più di sei mesi”, il commento finale.