Bella iniziativa spirituale dell’unità pastorale del Sacro Cuore, di San Carlo e dei Mosi, in occasione della festa di san Giovanni Bosco, inventore e patrono degli oratori.
Un gruppo di fedeli, guidati dal coadiutore don Nicholas e dal parroco don Francesco, con i ragazzi del catechismo, catechisti ed educatori hanno percorso, pregando, il tragitto dall’oratorio di Crema Nuova all’oratorio di San Carlo.
Chiudeva la “Fiaccolata di don Bosco” una statua del santo torinese ritrovata ai Mosi, portata a spalle da quattro giovani.
“La festa di San Giovanni Bosco è un soffio di aria pura e di slancio apostolico perché egli ispirava e comunicava gioia” ha detto don Nicholas iniziando la fiaccolata. “L’esempio e l’insegnamento di don Bosco – ha continuato – possa accompagnare i nostro oratori cittadini, i nostri educatori, adolescenti e bambini, i nostri nonni e genitori a intraprendere con slancio il cammino educativo che lo Spirito Santo vuol suggerirci e responsabilmente affidarci.”
All’arrivo in piazza Manziana, il corteo è entrato nella chiesa di San Carlo dove è stato letto un brano di vangelo, commentato brevemente da un brano di Curtaz.
Si è concluso rivolgendo
insieme una preghiera a don Giovanni Bosco.
Alla fine un the caldo aspettava tutti… dopo un cammino al gelo!
