La testa di serie numero uno lo indicava come il favorito della vigilia, la classifica nazionale di 3.3 anche e Francesco Longhino non ha deluso le attese. Col tifo tutto dalla propria parte, il giovane di casa ha conquistato l’edizione numero 13 dei Campionati cremaschi, classico appuntamento del Tennis Club Crema aperto ai giocatori di terza categoria (con formula rodeo), intitolato alla memoria di Domenico Delfini.
Glaciale il giovane di casa nostra
Longhino, cresciuto al Tc Crema – dove è tesserato – e capitano della giovane formazione del club che quest’anno ha sfiorato la promozione in Serie B2, ha messo in chiaro le proprie intenzioni dominando la semifinale contro Ivan Fusari (4-1 4-0 il punteggio) e poi l’ha spuntata in una finale combattutissima contro il 3.4 Luca Garlappi, numero due del seeding. Per completare due set con formula breve sono servite quasi due ore, perché entrambi i parziali sono stati risolti al tiebreak. Longhino è stato più freddo del rivale nei pochi momenti chiave e ha chiuso due volte per 8-6, completando il 5-4 5-4 che gli ha consegnato il successo.