È stato il primo a uscire allo scoperto, nel dicembre dello scorso anno. Innocente Viola è anche il primo a presentare la propria squadra al completo, quella con la quale correrà alle prossime elezioni per vincere la sfida e guidare il paese.
Se non ci sono mai stati dubbi sul leader della nuova civica Tradizione e Futuro, candidato sindaco l’attuale capogruppo della minoranza consiliare Per Madignano, oggi si conoscono anche i nomi di chi cercherà un posto come consigliere, portando voti a Viola nel probabile confronto con Piero Guardavilla, altro candidato certo, il primo cittadino uscente Elena
Festari, che però deve ancora sciogliere le riserve, e Diego Vailati Canta, vicesindaco uscente che sta cercando di costruire il proprio gruppo. Al fianco di Viola sono schierati quattro componenti l’attuale squadra d’opposizione, vale a dire: Francesco Ferla, pensionato; Claudia Nebuloni, consulente assicurativo, Luana Zetti, casalinga, e Corrado Pisati, pensionato. Insieme a loro: Sabrina Carrisi, studentessa universitaria; Mario Bettoni, docente in informatica; Elena Pagliari, operaia; Alessandro Maderna, pensionato ed esperto in tecnologie informatiche; Maurizio Mariani, impiegato bancario; Pierino Sovardi, pensionato.
I tempi sono maturi
“A poco meno di due mesi dalle elezioni comunali – esordisce Viola – ritengo sia maturo il tempo per presentare ufficialmente la mia lista completa Tradizione e Futuro, composta da 10 consiglieri oltre al sottoscritto come candidato sindaco. Sono orgoglioso del gruppo di persone che hanno scelto di correre al mio fianco, verso le quali nutro piena stima e sintonia. Tutti hanno collaborato alla stesura del programma amministrativo condividendo con me passione e ideali e portando fondamentali contributi”.
Guardando a questi ultimi mesi, Viola ricorda come, nel chiedere a ciascuno dei componenti disponibilità a collaborare per la riuscita di questo progetto elettorale, “mi sono raccomandato di accettare con l’obiettivo di poter offrire qualcosa di buono per i cittadini di Madignano spendendo, da persone libere, le proprie risorse disponibili esenti da interessi personali. Il risultato è stato ottimo, lo dimostra il programma elettorale che andremo a presentare attraverso incontri pubblici”.
Concetti base
Lasciando proprio ai momenti in piazza il compito di illustrare punto per punto quanto Viola e la sua lista hanno in serbo per il paese in caso di elezione, il candidato di Tradizione e Futuro tiene a evidenziare quanto sta dietro a ogni singola scelta. “Il mio modus operandi può essere sintetizzato da tre concetti: agire nell’alveo istituzionale; rispettare le leggi e i regolamenti; favorire solo e sempre l’interesse della collettività”.
“Sento che è giunto il momento – chiosa Viola – di restituire con gratitudine alla comunità quello che il mio Comune mi ha dato in tutti questi anni. Spero che l’elettorato mi conceda di poterlo fare. Questi anni in Consiglio comunale, seduto tra i banchi della minoranza, mi hanno formato molto e consentito di conoscere la macchina amministrativa. La mia esperienza professionale come manager in giro per il mondo mi ha invece arricchito e insegnato molto nella gestione organizzativa. Mi piacerebbe poter mettere al servizio del mio paese questo bagaglio reso completo dalla squadra che mi affianca”.
La chiosa è sulla questione legata ai Fondi Covid: “L’amministrazione guidata dal sindaco Festari non ha saputo spendere i soldi disponibili a favore della collettività che in quel momento era in difficoltà o ha lasciato colpevolmente lievitare l’avanzo d’amministrazione, motivo per cui non avrebbe avuto diritto ai fondi. In un caso o nell’altro credo sia una evidente bocciatura”.