La Fiera di Primavera è sinonimo di grande partecipazione, enormi sorrisi e tanto divertimento. Anche l’edizione 2025, svoltasi ieri, domenica 25 maggio, ha riscosso un notevole successo.
“Grazie a ogni singola persona che han contribuito alla buona riuscita. A ogni bancarella, ma soprattutto a tutti i partecipanti che con i loro sorrisi hanno riempito le vie del paese” scrivono via social dalla Pro Loco, organizzatore con il Comune.
Per la giornata di festa il centro paese, e non solo, ha visto un gran brulicare di persone: grandi e piccini, di ogni età, tutti che si sono divertiti e hanno preso parte alle proposte e si sono avvicinati ai vari banchetti di associazioni e realtà di Vaiano e dintorni.
Non solo bancarelle, ma anche food, battesimo della sella, giochi di legno, gonfiabili, mostre e reiki. In via Lodigiani Leila Mago Serenello, giochi di legno e gonfiabili. In piazza Gloriosi Caduti balli country e nell’area anfiteatro spettacolo equestre.
Il sindaco: “Soffia il vento del domani”
Dopo circa un paio di ore dall’apertura della Fiera di Primavera, l’inaugurazione con tanto di taglio del nastro. Presenti il sindaco Graziano Baldassarre, il vicesindaco Palmiro Angelo Bibiani, il presidente del Consiglio comunale Nicholas Vailati e alcuni consigliere di maggioranza e di minoranza. Hanno presenziato anche alcuni dei primi cittadini dei Comuni limitrofi (tra cui Gianni Rossini di Offanengo, Giuseppe Lupo Stanghellini di Monte Cremasco, Giuseppe Dossena di Palazzo Pignano, Federico Oneta di Romanengo e Piergiacomo Bonaventi di Pandino) e il consigliere regionale Riccardo Vitari.
Ad allietare la mattinata e in particolare il momento il Corpo bandistico di Pandino.
“Soffia il vento del domani è il motto di quest’anno della Fiera di Primavera. Il vento del domani è differente di quello del passato. Se la nave si ferma, nascono i conflitti e si perde la coesione” ha dichiarato Baldassarre, sottolineando che la kermesse offre ai partecipanti un’opportunità economica, ma anche per conoscere e stabilire contatti.
“Una manifestazione, avviata nel 2004, che oggi richiede un rinnovamento. Ringrazio la Pro Loco per la disponibilità a discutere e proporre strategie e azioni – ha concluso -. La Fiera sta tentando di cogliere il vento del domani”.
Al termine il taglio del nastro.