Castelleone. La parrocchia presenta i conti: investire nella comunità costa

La parrocchia fa i conti e in occasione della Pasqua li rende pubblici sul bollettino La Squilla. Conti che, nonostante il contributo dei fedeli, chiudono in rosso per il 2024 con un passivo di poco inferiore ai 30mila euro. Una cifra che non scalfisce la solidità della Chiesa castelleonese, non solo dal punto di vista pastorale ma anche economico, ma che viene resa pubblica per stimolare la partecipazione e la coesione di una comunità a un bene che è di tutti. “Si riscontra un calo di offerte in occasione delle celebrazioni di battesimi, dei matrimoni, delle prime comunioni, deelle cresime e dei funerali – spiegano dai Consigli Pastorale e degli Affari economici –. Se è vero che non si pagano le prestazioni liturgiche è anche vero che possono essere l’occasione per contribuire alle spese e riconoscere il servizio che la comunità offre”.

Spese notevoli a beneficio della comunità
Le spese che la parrocchia ha sostenuto durante il 2024 sono notevoli e sono tutte a beneficio del paese. Si pensi al nuovo campo da calcio (77mila euro) e alla quota annuale del mutuo acceso per la realizzazione del nuovo oratorio (130mila euro). Centro parrocchiale che è tornato a essere fulcro della comunità.
Sono stati rifatti i bagni alla scuola Canossa e sono stati realizzati i lavori, finalmente conclusi, di rifacimento completo delle coperture della chiesa di San Giuseppe. Una spesa ingente, 200mila euro, coperta grazie a 20mila euro ottenuti come contributo dalla Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona e alla disponibilità del ramo onlus della Parrocchia, quello che raccoglie i contributi del cinque per mille e le oblazioni deducibili.
A questo proposito l’appello: “Ricordiamo che le offerte tracciate, destinate alla onlus parrocchiale, sono deducibili in dichiarazione dei redditi”. Un motivo in più per tendere una mano a chi è presente, per tutti, ogni giorno, come cuore pulsante della comunità.