Un Pergo da battaglia si è arreso solo al 94′ alla capolista Padova, dopo un match molto combattuto. Ai gialloblù, beffati in pieno recupero, vanno comunque gli elogi per l’ottimo primo tempo e la ripresa di gran cuore giocata per metà in inferiorità numerica per l’espulsione di Lambrughi. I padroni di casa si tengono il primato in classifica dopo la battaglia dell’Euganeo, ai cremaschi restano 6 punti di vantaggio sui playout a 6 partite dalla fine.
Parker la sblocca all’Euganeo
Nel primo tempo il Pergo, sceso in campo con il solito 4-3-3, con i rientri di Jaouhari e Capoferri fra i titolari (unico assente lo squalificato Fiorani), ha sfiorato la perfezione in fase difensiva, non lasciando alcuna conclusione ai padroni di casa, in campo con un 3-4-2-1, con l’ex Varas in mediana e l’altro ex Villa in panchina. Al 20′ i gialloblù hanno pescato il jolly: su un lungo lancio di Lambrughi dalla metacampo, la difesa del Padova ha rinviato corto e con un destro potente Parker dal limite è riuscito a bucare un Fortin incerto.
Bortolussi pareggia dal dischetto
Nella ripresa ha cambiato completamente la serata il rigore guadagnato al 52′ da Faedo, steso in area alle spalle da Albertini in rimonta. Dal dischetto ha trasformato Bortolussi con un tiro centrale, riportando la capolista in partita. La sfida è poi diventata un assedio, con il Pergo che si è salvato al 58′ su una punizione dal limite di Buonaiuto grazie all’incrocio dei pali; sulla respinta Spagnoli ha colpito un altro palo.
Rosso a Lambrughi, sfida decisa al 94′
Al 70′ i cremaschi sono rimasti in 10 per l’espulsione di Lambrughi, colpevole di aver colpito Bortolussi sugli sviluppi di un corner. La pressione costante, con il Pergo costretto alle barricate, ha premiato la capolista in pieno recupero: cross morbido dell’ex Varas dentro un’area affollatissima e davanti alla porta Buonaiuto si è allungato deviando la sfera alle spalle di Cordaro per il 2-1 finale.
Lunch match: arriva l’Arzignano
In una serata difficile il Padova è riuscito a fortificare il primato in classifica, mentre al Pergo rimane il rimpianto per un punto svanito nel finale, ma anche una buona classifica da gestire, con 6 punti di margine sui playout a 6 gare dalla fine. La prossima domenica, 23 marzo, al Voltini alle ore 12.30 è in programma lo scontro diretto con l’Arzignano.