Afm Crema. Inaugurata la nuova farmacia di Ombriano

Inaugurata stamani alle 12 la nuova farmacia di Ombriano, che si è trasferita da viale Europa a via Pandino 2. L’apertura della nuova sede è stata fissata per lunedì. La cerimonia d’inaugurazione ha visto la partecipazione di diverse autorità e di un discreto pubblico. Dotata di un magazzino automatizzato separato dall’ambiente di vendita per permettere il miglior utilizzo dello spazio e facilitare il lavoro del personale, la farmacia possiede un locale dedicato alla somministrazione di servizi farmaceutici. Con questo progetto Afm intende offrire ai cittadini di Ombriano una nuova “farmacia dei servizi”, orientata alla cura delle persone.

L’orgoglio dell’amministrazione

Prima del taglio del nastro, il sindaco Fabio Bergamaschi, attorniato da alcuni membri del CdA e alla presenza di diversi assessori, ha affermato che “fare farmacia di qualità, oggi, significa due cose: ottimizzare la gestione del magazzino e degli ordini dei farmaci, grazie alla robotica, ma soprattutto essere, non la mera dispensazione dei prodotti, ma un vero e proprio presidio sociosanitario, vicino alle persone, dove poter effettuare prelievi, misurazioni, anche vaccinazioni. La farmacia di Ombriano oggi è questo”. Un grazie è stato rivolto al Consiglio di Amministrazione presieduto da Antonio Geraci “per aver attuato in questo modo gli indirizzi ricevuti dal Consiglio comunale. E per averlo fatto bene, velocemente e con lungimiranza”, ha aggiunto orgoglioso il primo cittadino.

Comunità

Assente, il presidente Geraci nel suo ha evidenziato “che questo progetto è stato deciso e realizzato grazie all’impegno e alla collaborazione di tutto il CdA. In particolare, vorrei ringraziare i consiglieri Grazioli e Aiolfi per il loro contributo fondamentale. La sinergia e l’affiatamento tra tutti hanno reso possibile il raggiungimento di questo importante traguardo”. Di seguito un discorso calibrato su alcune parole. La prima è comunità. “Comunità indica una predisposizione personale alla collettività, comportando una perdita di individualità e soggettività. In senso più ampio, la comunità può riferirsi a un insieme di persone che condividono interessi, valori e obiettivi comuni. Questo è il bello del nostro Paese e, più nel piccolo, anche della nostra città. Le donne e gli uomini che risiedono a Ombriano vivono questo senso di comunità e di legame al loro contesto più che in altri quartieri cittadini”.

Cura e innovazione

Afm ha voluto offrire a questa comunità una nuova farmacia perché questa si senta parte integrante della comunità “e il semplice inserimento della parola Ombriano nell’insegna ne è un piccolo esempio, come lo è anche la decisione di mettere a disposizione di tutti gli ombrianesi un defibrillatore che è stato posto all’ingresso della farmacia. La nuova sede intende essere un primo presidio sanitario di prossimità e intende prendersi cura della sua comunità”. La seconda parola scelta da Geraci è stata cura, quella del personale per la clientela e quella per i dettagli del progetto. “La cura e l’attenzione che è stata posta a tutto ciò che riguarda gli aspetti legati all’innovazione è stata la base di alcune scelte strategiche. E la terza parola, quindi, è appunto innovazione”. Un bel rinfresco ha chiuso la mattinata. Con i cittadini appuntamento da lunedì.