Dal Prefetto. Beretta (Italia Viva) chiede lumi sul Consiglio

Simone Beretta va dritto dal Prefetto di CremonaAntonio Giannelli – per una richiesta di chiarimento “su una delicata questione formale, che inerisce la legittimità di una recente, importante adunanza consigliare del Comune di Crema”.  Il riferimento del portavoce di Italia Viva è all’assise del 20 dicembre scorso, la riunione conclusiva della sessione di Bilancio, dove è stato approvato a maggioranza il Previsionale 2025-2027.

Non integrato l’odg dell’assise

“Il tutto ha avuto corso nonostante il giorno prima un consigliere comunale – Maurizio Borghetti – si fosse dimesso dall’incarico e senza che il Consiglio comunale sia stato chiamato a provvedere alla surroga del consigliere dimissionario stesso”, spiega Beretta. “Nella mia lunga esperienza ricordo che, in situazioni analoghe, l’odg del Consiglio veniva integrato e, prima di procedere ad assumere altre deliberazioni, veniva discussa e votata la surroga, per ricomporre l’organo consiliare deliberante, altrimenti imperfetto”, chiarisce l’ex forzista.

Mancata delibera che perdura

Una procedura che per l’esponente di minoranza “non è conforme alla legislazione vigente”. Di qui la richiesta di parere del Prefetto di Cremona “circa la mancata – per altro perdurante – adozione della delibera di surroga; se, cioè, la delibera di surroga sia un atto dovuto, come io ritengo, o discrezionale e quali siano le conseguenze, previste dal vigente ordinamento degli Enti Locali, della sua omessa adozione sulle delibere comunque assunte”. Staremo a vedere cosa accadrà.