Martedì è iniziato il secondo ciclo – tema il cibo – di incontri programmati dal Rotary club Crema per le conviviali infrasettimanali. Primi ospiti Gianni Rossoni, presidente Area Omogenea, Piergiacomo Bonaventi, sindaco di Pandino e delegato Agricoltura e ambiente per la stessa Area Omogenea, Emanuele Cabini, presidente dei dottori agronomi e forestali della provincia di Cremona.I tre ospiti hanno trattato un argomento di grande attualità per il nostro territorio e tra gli obiettivi dell’Area Omogenea: la costituzione del Distretto cremasco del cibo.
L’importanza delle filiere
Per primo ha preso la parola Cabini che con l’aiuto di alcune slide ha radiografato la situazione agroalimentare del Cremasco e i motivi che sostengono la scelta di costituire il distretto cremasco del cibo. “Il distretto mira – ha spiegato – a costruire rapporti più stretti nelle filiere agroalimentari considerando tutto il territorio nel suo complesso, favorendo le collaborazioni e aggregazioni orizzontali e verticali, unendo imprese, cittadini, associazioni e istituzioni per realizzare obiettivi comuni, guardando quindi allo sviluppo locale e alla tutela dell’ambiente e del paesaggio con un approccio nuovo”.
Aziende chiamate a raccolta
Poi è intervenuto Bonaventi, che è il promotore del progetto, da lui sostenuto con grande forza sia a livello locale che regionale. Ha evidenziato alcuni prodotti tipici del nostro territorio che con il distretto del cibo potrebbero trarne vantaggio. “Abbiamo – ha detto – tutte le risorse, sia tecniche che politiche, per valorizzare le nostre eccellenze”. Rossoni ha concluso gli interventi, soffermandosi sul ruolo dell’Area Omogena in questa proposta. Ha auspicato che le aziende aderiscano all’iniziativa. “Ci sono – ha precisato – tutte le condizioni per avviare la procedura di costituzione. Vogliamo aggregare le piccole aziende produttrici agroalimentari, valorizzando i prodotti e il territorio”.
Altre serate
E intanto il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha messo a disposizione 100 milioni di euro per la promozione e il rafforzamento dei Distretti del cibo. Il prossimo appuntamento sul tema è per martedì 22 ottobre alle 20 con Matteo Denti, direttore industriale di Marchesi 1824 Prada group. Parlerà della Filosofia dell’arte dolce. Il 5 novembre sarà il turno di Cristina Cappellini, scrittrice e Gianluca Gennari, chef e cantante. Per loro il tema: I sapori della cultura e i saperi del cibo.