Buon pareggio per il Pergo al Voltini nella gara con il Trento. Finisce senza reti e un punto premia il debutto in panchina di Curioni, sostituito dell’esonerato Mussa.
Cambio di modulo
Il tecnico ha cambiato modulo e provato diverse nuove soluzioni, schierando i gialloblù con un 4-3-2-1, con Lambrughi al centro della difesa, il rientro di Careccia in mediana con Arini regista e Anelli in avanti con Scarsella a dar manforte a Parker, viste le assenze in attacco di Piu, Basili e Cerasani. Il Trento si è presentato con diverse assenze, ma sulla scia di ben 7 risultati utili. Nel 4-3-3 debutto assoluto per il portiere Barlocco, mentre oltre all’estremo titolare Tommasi, Tabbiani è stato costretto anche a rinunciare agli attaccanti Peralta e Ghilani, ai centrocampisti Rada e Sangalli e al difensore Barison.
La retroguardia cremasca tiene
Il primo tempo è stato principalmente di marca aquilotta, con i trentini vicini al vantaggio al 9′ con la traversa colpita da Frosinini con un tiro-cross dalla fascia destra. Il Pergo è riuscito a contenere i rivali anche nel momento di maggior pressione nel finale di tempo, un buon segnale per la peggior difesa del campionato e per una squadra combattiva e determinata.
Ripresa equilibrata
Nella ripresa i gialloblù sono tornati al 3-5-2 con l’ingresso di Albertini a destra. Il Trento non era più brillante come in precedenza e la gara è diventata equilibrata. Poche le occasioni da gol, con i cremaschi coraggiosi nel finale. La partita è finita giustamente con un pareggio a occhiali e il Pergo è salito al terzultimo posto.
Lunch match a Lecco domenica prossima
Serve ora dare continuità al primo passo positivo del nuovo corso, già dalla trasferta di domenica prossima, 20 ottobre, a Lecco in programma alle ore 12.30.
