Intervento dei pompieri per l’esondazione del fiume Serio a Vidolasco

Oggi, intorno alle 15, il Comando dei Vigili del Fuoco di Cremona, insieme al distaccamento dei pompieri di Crema, è intervenuto nel territorio, in particolare nella zona di Vidolasco, nel Comune di Casale Cremasco, a causa dell’esondazione del fiume Serio. Sul posto sono presenti gli specialisti del Soccorso Fluviale Alluvionale (SFA), una squadra con autopompa serbatoio (Aps) e un modulo specifico. Il personale SFA ha effettuato il recupero delle persone che necessitavano di evacuazione dalle proprie abitazioni, garantendo la massima sicurezza nelle operazioni di soccorso. Le squadre del distaccamento di Crema stanno collaborando attivamente con il sindaco e la Protezione Civile per il monitoraggio continuo del livello del fiume Serio e la gestione dell’emergenza.

La situazione di Crema

In risposta all’emergenza è stata attivata la Protezione Civile, unitamente alla Polizia Locale, per garantire un costante monitoraggio, nonché informazione e assistenza alla popolazione. In generale si raccomanda vivamente ai cittadini di non avvicinarsi agli argini del fiume. Contestualmente è stato predisposto un presidio fisso sul ponte di via Cadorna, durante il pomeriggio. Dati i livelli raggiungi a monte, è prevedibile che il Serio tracimi in alcuni punti limitati della città, interessando alcune proprietà private prospicienti l’alveo, ma con riferimento esclusivamente ai giardini di alcune abitazioni, senza presumibilmente coinvolgere le strutture abitative. Le singole proprietà a rischio saranno interessate da comunicazioni mirate della Protezione civile e della Polizia Locale.

Obiettivo sicurezza

Il sindaco Fabio Bergamaschi, invita i cittadini alla massima attenzione e a seguire scrupolosamente le indicazioni delle autorità competenti. “Abbiamo attivato un monitoraggio costante del nostro fiume, in coordinamento con i sindaci dei Comuni dell’asta del fiume Serio”, afferma il primo cittadino. “Seguiamo scrupolosamente l’evoluzione della piena e le indicazioni delle autorità competenti, specialmente della Protezione Civile, in merito a ogni iniziativa volta a garantire la sicurezza delle persone. Con riferimento alla possibile chiusura dei ponti cittadini, al momento viene esclusa. Tra le raccomandazioni vale sempre innanzitutto la regola della prudenza, rispettando il divieto di avvicinamento agli argini”.