Mostra. Pro Loco e Fotoclub Ombriano con “Quando lo sport è riscatto e rinascita”

Un momento della conferenza di presentazione di "Quando lo sport è riscatto e rinascita"

Non poteva diventare realtà in un momento più azzeccato la mostra Quando lo sport è riscatto e rinascita, allestita ottimamente dal Fotoclub Ombriano nella sala espositiva della Pro Loco di Crema, che ha supportato il progetto coadiuvata da uno sponsor. L’esposizione – visitabile fino all’8 settembre (escluso domani, domenica 1° settembre) dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 18 – racconta attraverso dettagliati, dinamici ed evocativi scatti fotografici, accompagnati da didascalie, alcuni momenti significativi delle esperienze sportive di svariati atleti paralimpici. Il tutto mentre si stanno svolgendo a Parigi, proprio in questi giorni (dal 26 agosto all’8 settembre), i XVII Giochi paralimpici estivi, in cui alcuni dei protagonisti immortalati stanno appunto gareggiando.

Storie di vita oltre lo sport

“Tutto è nato nel 2015, con l’esperienza a ‘Cremona Capitale dello Sport’ – ha spiegato Renato Barbàra, uno di quattro autori degli scatti (insieme a Marco Castagna, Marco Mariani e Pietro Mognetti) –. Alcuni nostri soci sono riusciti ad aggiudicarsi parecchie gare e di conseguenza abbiamo seguito per 2/3 anni questi sport, specialmente tennis e basket in carrozzina, paracanoa e varie specialità di atletica leggera, soprattutto di corsa in pista. È stata un’esperienza eccezionale, che ci ha arricchito. Dietro agli atleti paralimpici ci sono storie incredibili, che vanno oltre l’impegno sportivo”.

Cappelli invita la cittadinanza

“Si stanno tenendo a Parigi i Giochi paralimpici e ho ritenuto che questa fosse un’occasione importante per rimandare anche alla città un messaggio – ha aggiunto il presidente della Pro Loco Vincenzo Cappelli, ringraziando Fotoclub e sponsor –. Ci sono molti motivi per cui compiacersi: innanzitutto per il contenuto che descrivono le fotografie, ma anche per la passione nel realizzarle bene, quella del Fotoclub di Ombriano che ha voluto proporre questa mostra. Mi auguro che la cittadinanza colga l’occasione di avere proprio nel cuore della città questa splendida mostra: per apprezzare lo sport paralimpico e anche il bel lavoro dei nostri bravi fotografi. È anche questo un modo per riportare l’attenzione sui valori virtuosi della cultura sportiva”.