Cresce l’attesa per l’evento clou dell’estate: “Chiacchiere e Tortelli” dal 13 al 18 agosto

Una parziale visuale di alcuni cremaschi seduti ai tavoli in piazza Aldo Moro mentre gustano Tortelli Cremaschi

E’ unico, irripetibile, originale, unisce dolce e salato, storia e contemporaneità perché è il piatto che è diventato l’emblema della città di Crema, che meglio valorizza ed esprime l’identità dei cremaschi. I Tortelli cremaschi, turtèi cremasch in dialetto, è il piatto al centro della manifestazione che si terrà in città, dal 13 al 18 agosto. I sapori della gastronomia locale, i Tortelli in primis, le cui radici affondano nel periodo in cui Crema si trovava sotto la dominazione veneta, saranno protagonisti assoluti e l’ attrazione principale della voglia di stare insieme e di condividere, che caratterizza gli abitanti cremaschi.
Accanto al Tortello cremasco, pizzicato a mano, il Salva D.O.P con le tighe, il Salame nobile cremasco, la Spongarda e altro ancora. Un menù variegato, pronto a soddisfare ogni tipo di palato, anche il più esigente, con particolare attenzione alle intolleranze alimentari.

Sì all’ambiente e al Sociale

Ma se l’obiettivo principale del Carnevale Cremasco ODV, che organizza la manifestazione coadiuvato da una cinquantina di volontari, è far trascorrere a chi passerà la settimana di Ferragosto in città, serate allegre, spensierate, leggere all’insegna del buon gusto e della convivialità, non di meno la festa sarà accompagnata dal senso di responsabilità e un’attenzione nei confronti dell’ambiente e della società in cui viviamo.
Quest’anno la manifestazione vuole offrire un piccolo contributo, con azioni concrete, all’ambiente e sostenere quelle realtà locali che ogni giorno si impegnano, sul nostro territorio, a creare opportunità per le persone che stanno vivendo momenti di fragilità.
Ma non basta. L’ente organizzatore si impegna, per ogni 10 porzioni di Tortelli cotti e un kg di Tortelli crudi venduti, a piantare un albero nel mondo. Tutte le materie prime impiegate nel menù, inoltre, provengono da produttori e fornitori locali, per valorizzare la sostenibilità della filiera a km zero. A ciò si aggiunga la collaborazione con due importanti realtà locali, Le Tavole del Chiostro e La Casa del Pellegrino, sinergie di cui avevamo riferito in precedenza.

Musica, spettacoli, pranzo e cena

Come ogni anno “Chiacchiere e Tortelli” crea intorno al buon cibo una cornice di musica e spettacoli per grandi e piccini in collaborazione con Crema Live Heart. Tutte le serate, in apertura, ci sarà uno spazio baby dance per i più piccoli, seguita da musica live che animerà le cene. Novità di quest’anno, l’aggiunta del pranzo da martedì 15 agosto fino a domenica 18 agosto, in piazza Aldo Moro. Possibilità, inoltre, per questa terza edizione, di far respirare il clima di festa e tradizione per le strade della città, durante alcune serate della manifestazione. Artisti di strada, animeranno angoli di Crema come piazza Duomo, piazza Garibaldi e le “quattro vie”, con spettacoli di fuoco e magia. Tutto il programma della kermesse gastronomica sui social del Carnevale Cremasco.

Visitare Crema, inaugurazione il 18 alle ore 21

La manifestazione richiama migliaia di visitatori e turisti da tutta la Lombardia ed è anche occasione per conoscere la bellezza della città di Crema. Ogni giorno, dalle ore 18, sarà possibile aderire al percorso Crema in mezz’ora, visite guidate a cura di Pro Loco Crema. Saranno inoltre disponibili le cartoline di “Chiacchiere e Tortelli”, un piacevole ritorno al passato, un invito a prendersi del tempo, scrivere un pensiero e inviare un pezzo della nostra città a qualcuno a noi caro. All’inaugurazione dell’evento, martedì 18 agosto alle ore 21, saranno presenti il sindaco Fabio Bergamaschi, l’assessore alla Cultura e Turismo Giorgio Cardile e l’assessore all’Ambiente e Commercio Franco Bordo. Sono stati inoltre invitati i consiglieri regionali del territorio.