“Il Comune di Crema ha scritto un nuovo Bilancio, non una variazione”. È quanto le minoranze hanno stigmatizzato ieri in Consiglio comunale discutendo dell’aggiornamento del previsionale nel quale hanno trovato spazio 800mila euro per asfaltature e 1,4 milioni di euro per il prolungamento della Gronda Nord, parte del contributo garantito da Regione Lombardia. “La stessa contro la quale continua a lanciare strali il consigliere regionale espressione del Pd già assessore del Comune di Crema” evidenziano dai banchi dell’opposizione.
Questo per quanto concerne le entrate, voce per la quale la parte più consistente la gioca la ripresa dell’avanzo di amministrazione per quasi 7 milioni di euro. “Per fare? Per coprire con fondi per gli investimenti su opere che non fate e non farete buona parte delle spese di parte corrente e per pagare le maggiori spese dovute anche al riassetto dello staff del sindaco” la critica. “Una variazione da 12 milioni di euro non può dirsi tale, è riscrivere il Bilancio che avevate approvato a dicembre. Avanti così dilapiderete l’avanzo e a breve, per trovare il pareggio, dovrete intervenire sui servizi, tagliandoli perché non avrete più fondi”.
I tagli dello Stato ci penalizzano
“I conti sono a posto e a chi ci accusa di utilizzare i soldi degli investimenti per coprire la spesa corrente ricordo che stiamo mettendo a terra in questi anni 30 milioni di euro di opere – la replica del sindaco –. Tra queste il prolungamento della Gronda Nord per il quale non comprendo le critiche visto che è un progetto trasversale a più amministrazioni, anche di colore molto lontano all’attuale. I tagli governativi ci imporranno una revisione della spesa, ma penso che possiate concordare sul fatto che non è corretto che siano i Comuni a doversi fare carico di servizi che il Governo centrale dovrebbe garantire attraverso l’Ente locale destinando risorse adeguate, e non tagli”. Per il Comune di Crema si parla di minori entrate dalle casse dell’Erario per 650mila euro in 5 anni.
Ponte di via Cadorna
Alla richiesta di verifiche sullo stato dell’arte del ponte di via Cadorna e dei progetti di realizzazione di un manufatto provvisorio, alla critica della minoranza: “Non vediamo un euro in più in questo nuovo Bilancio su questa partita”, il sindaco ha replicato: “una ricognizione è stata effettuata; vi sono positivi aggiornamenti; potrete chiederne conto nelle prossime settimane all’assessore Giorgio Pagliari”.
