È stato un bel pomeriggio di musica e ruote quello vissuto domenica alla ex colonia elioterapica Giulio Riboli di Castelleone. La musica era quella dei dj set, le ruote quelle di skateboard, rollerblade, pattini e Bmx che hanno inaugurato lo skate park realizzato dal Comune di Castelleone. Una struttura con la quale l’amministrazione guidata dal sindaco Federico Marchesi ha scommesso sui giovani: non solo in termini di utilizzo ma anche di gestione.
Utilizzo e gestione, bella scommessa
Per quanto concerne l’utilizzo, e l’opportunità di realizzare le rampe chiudendo con una gettata di cemento la vecchia inutilizzata piscina, non sono mancate le polemiche sia in campagna elettorale, sia prima. In molti si sono chiesti se vi fosse la necessità e se non si potesse, nel caso, individuare un’area con minor densità abitativa. Agli skaters il compito di far vincere o perdere la scommessa al Comune.
In merito alla gestione l’Ente locale ha deciso di alzare l’asticella nell’ottica di una responsabilizzazione delle nuove generazioni e della sensibilizzazione per la crescita di un sempre maggior senso civico. Lo skate-park è infatti accessibile ogni giorno dell’anno, negli orari di apertura dell’impianto sportivo e non oltre il tramonto. Si legge nel Regolamento approvato dal Comune nel quale è anche specificato che: “Non è prevista la presenza di personale addetto alla sorveglianza: ogni persona vi accede sotto la propria responsabilità. E’ dovere di tutti gli utilizzatori mantenere la struttura pulita e ordinata”.
Approfondimenti su Il Nuovo Torrazzo di sabato 13 luglio