Per l’ennesima volta sono stati danneggiati numerosi manifesti elettorali della Lega. “Purtroppo era già accaduto giorni fa e continua a succedere, spiace, inoltre, notare che questi eventi si concentrino nuovamente in specifiche zone di Crema”, spiega Tiziano Filipponi, segretario provinciale del Carroccio. Manifesti strappati e imbrattati con insulti e minacce, “rivolti in particolare ad alcuni esponenti politici del nostro movimento, quali Silvia Sardone, che già vive sotto scorta per le ripetute minacce di morte ricevute e alla quale va, per l’ennesima volta, la nostra totale solidarietà, Alessandro Fermi e Matteo Salvini”.
Teppisti da fermare
Non solo: è stato preso di mira persino il furgone “vela”, imbrattato da scritte offensive e molto chiare. “Adesso diciamo basta! Sinora abbiamo lasciato correre, ma si sta esagerando e la nostra pazienza è terminata – dichiara ancora il leghista cremasco Filipponi –. Come già dichiarato qualche giorno fa, chi strappa, imbratta, vandalizza i manifesti elettorali è da considerarsi un vero e proprio teppista, pertanto, tenuto conto dei reiterati episodi di vandalismo, ci siamo visti costretti a sporgere regolare denuncia presso le sedi opportune. Sia chiaro, se pensano di fermarci in questo modo, hanno sbagliato di grosso. La Lega c’è, c’era e ci sarà!”.
