Ciclabile per Campagnola: poco fa l’inaugurazione della preziosa infrastruttura

Taglio del nastro, stamattina, per la ciclabile che da Crema conduce a Campagnola Cremasca. “È un piacere essere qui con l’amico Agostino, sindaco di Campagnola. Per quest’opera, negli anni ci siamo sentiti più volte, prima da assessore ai Lavori pubblici poi da sindaco e già questo dice delle fatiche che un’amministrazione comunale deve superare per realizzare un intervento”.  Nell’esordio del suo discorso, il sindaco Fabio Bergamaschi – dietro al nastro tricolore nei pressi della cappella della Madonna del Curletto in via Caravaggio – ha fatto memoria del protocollo d’intesa datato 2007 tra i due Comuni, sottolineando, però, che “oggi il bicchiere è mezzo pieno, o qualcosa di più, perché con quasi 700.000 euro il progetto è concluso.

Rete sempre più ampia ciclabile

Bergamaschi ha messo in evidenza anche la cura progettuale dell’infrastruttura, nettamente più larga di una pedociclabile “normale” e nobilitata dalla scelta dei materiali. “Si tratta di un esempio emblematico della sensibilità progettuale che abbiamo scelto di intraprendere, per la quale ringrazio l’ufficio tecnico comunale”, ha detto. Accanto a lui la vicesindaco Cinzia Fontana, i tecnici comunali e il consigliere regionale Matteo Piloni. La ciclabile scorre da Crema a Campagnola tra curve e ponticelli: per i ciclisti e i pedoni la possibilità di vivere una bella esperienza nella pianura cremasca, sempre bellissima. “Siamo contenti – ha concluso il sindaco della città – perché estendiamo un ulteriore braccio verso un Comune limitrofo. Tra l’altro il successo di quest’opera è l’uso che già se ne fa da tempo”.

“Finalmente”

La ciclabile è un anello importante, per non dire fondamentale, della rete dedicata alla mobilità dolce dell’Area Omogenea cremasca. Un chilometro e mezzo che ha avuto una “gestazione complessa negli anni”– come ha ammesso Bergamaschi – ma che è davvero ben fatto. Stimolato a un intervento, il sindaco campagnolese Agostino Guerini Rocco, ha riassunto bene la vicenda con il termine “finalmente”, che ha detto tutto. Il primo cittadino del piccolo Comune alle porte di Crema ha ringraziato la città per avercela fatta, ricordando di essere stato, nel tempo, “rimbrottato più volte dai mie cittadini perché non capivano certe dinamiche della politica e i ritardi accumulati”. Guerini Rocco – accompagnato dal braccio destro Raffaele Carrara e da alcuni volontari e cittadini, compreso il segretario comunale Massimiliano Alesio – ha spiegato che la ciclabile è molto utilizzata dagli studenti che frequentano le scuole in città, ma anche dalle famiglie e dai lavoratori.

I numeri

Qualche numero: l’investimento è stato di 684.000 euro, per una lunghezza della pista pari a 1,5 km, di cui cento metri finanziati dal Comune di Campagnola, ma rientranti nello stesso bando di gara. I lavori sono stati appaltati alla ditta Pavoni Spa di Vobarno, che li ha subappaltati all’impresa De Carli di Capralba. “L’illuminazione, già predisposta, arriverà a settimane e sarà realizzata dalla ditta Colman di Nembro (Bg). Un buon Salame Nobile cremasco, con brindisi, ha chiuso l’attesa inaugurazione.