È necessario garantire anche il trasporto scolastico per gli alunni della scuola dell’obbligo residenti nel Comune, ma con l’abitazione esterna al centro abitato. Lo afferma Andrea Ladina, consigliere di Europa Verde, dopo aver appreso come una ragazza di prima media che abita nei pressi del canale sia stata esclusa dal trasporto scolastico.
Il padre al lavoro, la madre senza patente: la situazione
Il consigliere riferisce quanto ha appreso durante una visita alla famiglia. La madre della ragazza gli ha raccontato che il marito si alza alle ore 4 per andare al lavoro e quindi non può accompagnare la figlia a scuola alla mattina. Lei, la donna, invece, non ha la patente.
Così, alla luce di questa situazione, per l’anno scolastico 2023-2024 i genitori hanno fatto affidamento su un volontario per il trasporto a scuola mentre per il pomeriggio per il rientro se ne occupa il padre, ormai libero dagli impegni lavorativi.
“La signora si è recata in Comune dal sindaco Graziano Baldassarre per chieder che col nuovo anno scolastico il pulmino venga a prendere la figlia come succedeva quando frequentava le elementari – prosegue Ladina –. Un servizio che, a giudizio della mamma, fa parte del diritto allo studio”.
Però sembrerebbe che non la famiglia non abbia ricevuto una risposta positiva.
Trasporto scolastico, servizio fondamentale per il diritto allo studio
Il tragitto dalla casa in questione al plesso scolastico è brevissimo, poco più di 700 metri. Però si tratta di un tragitto non sicuro da affrontare in bici, soprattutto percorso dalla studentessa considerata la sua giovane età. Si tratta di un stradone provinciale sul ponte del canale, che conta ben due rotonde e che ogni giorno è percorso da molti mezzi pesanti.
Così Ladina in settimana ha presentato una interrogazione al sindaco per fare chiarezza sulla situazione e per sapere il motivo per cui non venga garantito un servizio fondamentale per il diritto allo studio come il trasporto scolastico.
“Ho preso contatti con il vicino Comune di Bagnolo Cremasco e sono venuto a conoscenza che questo garantisce il trasporto scolastico per gli allievi della scuola media anche alle frazioni – conclude -. Tale servizio deve essere effettuato anche a Vaiano perché il trasporto pubblico degli alunni fa parte del diritto allo studio”.
