Come accaduto alle comunali del 2019, anche le amministrative dell’8 e del 9 giugno vedono due candidati a correre alla poltrona di primo cittadino. Sono Paolo Aiolfi e Doriano Aiolfi.
I due Aiolfi saranno protagonisti di un confronto pubblico, un appuntamento importante per gli elettori, alle ore 21 di sabato 25 maggio presso la sala Prati del centro culturale di piazza Roma. A moderare il sindaco e giornalista di lungo corso Antonio Grassi.
Prima Bagnolo
Paolo Aiolfi candidato sindaco con Prima Bagnolo, un gruppo che conta su volti nuovi e su alcune conferme (come Davide Redemagni, attuale assessore ai Lavori pubblici), tenta il bis. “Cinque anni di mandato sono pochi per realizzare tutti i progetti – così motiva la sua decisione di ripresentare alle elezioni –. Alcuni sono in direttura d’arrivo e mi piacerebbe portarli a termine. Si sa, i tempi della burocrazia sono lunghi e poi non è sempre facile reperire le risorse necessarie per eseguire i lavori. Inoltre, non bisogna scordare che in questo mandato la nostra amministrazione, come tutte le altre del territorio in particolare e dell’Italia, ha dovuto fare i conti anche con una pandemia e altro”.
Progetto Bagnolo
Doriano Aiolfi, sindaco di Bagnolo dal 2009 al 2019, è alla guida della lista civica senza simbolo di partito Progetto Bagnolo. Il bene del paese è l’unico obiettivo del gruppo, che si presenta eterogeneo per idee, tendenze politiche, età ed estrazione sociale. In caso di vittoria, dunque, Aiolfi e i suoi colleghi vogliono migliorare il paese in termini di vivibilità, socialità e dei servizi per i cittadini. Desiderano operare al fianco di una cittadinanza che dovrà essere parte attiva nella gestione del territorio.
“I dieci anni di mandato di primo cittadino mi hanno dato tanto e ritengono quindi quasi un dovere restituire qualcosa ai miei cittadini, che in più occasioni mi hanno chiesto di ricandidarmi, permettendo a loro di avere un’alternativa all’attuale amministrazione”. Così Doriano spiega la decisione di candidarsi.