“Che l’amministrazione Bergamaschi abbia necessità di un cambio di passo è una evidenza che da tempo Forza Italia e i cittadini hanno rappresentato. Era ora che il sindaco lo ammettesse pubblicamente, contrariamente a quanto dichiarato per il Consuntivo 2023”. Attacca così l’arringa di Laura Zanibelli, capogruppo degli azzurri in Sala degli Ostaggi. “Amministrare non è gioco da ragazzi e a pagarla non possono essere sempre i cittadini. Se si considera l’ingente avanzo d’amministrazione non utilizzato, nonostante la tassazione ai massimi livelli, ancor più grave è l’ammissione di inadeguatezza del sindaco”, aggiunge severa.
“Inadeguatezza” 
Un dirigente in più per il coordinamento e la governance “quando basterebbero Giunta e segretario, nel rispetto dei ruoli, nonché il vicesindaco proprio con delega sulle Partecipate e progetti strategici in prima linea! Un assessore in più solo per non ammettere che ha sbagliato a dare le deleghe!”, riflette ancora Zanibelli. Che ne ha anche per la gestione e il passo amministrativo della Giunta. Ricordando il sottopasso di Santa Maria (“che arriva non senza pesanti intralci, ritardi di anni e raddoppio di costi”) e il progetto del ponte di via Cadorna, “grande problema”. Proprio la volontà di chiudere il ponte di ferro “e isolare due quartieri” per FI sono la “dimostrazione lampante dell’inadeguatezza del sindaco per dieci anni già assessore ai Lavori pubblici”.
“Non sono tutte rose e fiori”
Il discorso, poi, si allarga. Per la forzista “la sezione alla scuola materna comunale chiusa senza confronto e senza ascoltare possibili proposte dice il metodo, nonostante le dichiarazioni”. E ancora, Fondazione San Domenico, Fbc e Finalpia, “che chiaramente sfuggono di mano rispetto alle linee guida e alle nomine”. Zanibelli chiede anche perché su Piano di zona e coprogettazione oggi l’assessorato e la macchina comunale hanno bisogno di rafforzamento della guida. “Aree, quella sociale e quella dei Lavori pubblici e progetti strategici, che evidenziano proprio l’errore di scelta già da subito evidente nella Giunta e nella guida di governo”, commenta l’esponente di FI. E sulla nuova composizione della Giunta Forza Italia parla, “forse di decisione più imposta che voluta”, stante il fatto che Bergamaschi non rivela ancora volti e incarichi. “Evidentemente non sono tutte rose e fiori nonostante le tante parole”.
