Sta per iniziare un festival culturale dedicato ai nuovi linguaggi, ai media e all’informazione. La prima edizione di Ora si terrà sabato 11 e domenica 12 maggio a Crema, presso i chiostri del Centro Culturale Sant’Agostino, gli spazi Winifred al primo piano e la sala Pietro da Cemmo. Il festival è rivolto a tutti i cittadini, in particolare ai più giovani.
“Anche se il mondo gira sempre alla stessa velocità – introduce Giorgio Cardile, assessore alla Cultura e alle Politiche giovanili – i ragazzi sono catapultati in un mondo virtuale di informazioni costantemente connesso e frenetico. È quindi importante fermarsi e riflettere sulle problematiche che si incontrano anche nella realtà cittadina, richiamando l’importanza di esserci dal vivo”.
In un palinsesto corposo con tanti argomenti differenti, il tema dell’intelligenza artificiale rimane sullo sfondo, portandone in superficie altrettanti: il cambiamento del mondo della comunicazione, del modo di essere, dell’esprimere e sentire le emozioni in vista dei mutamenti tecnologici. I numerosi docenti e professionisti di diversi settori si susseguiranno in queste giornate per far riflettere sui possibili effetti e sulle innumerevoli opportunità che ne derivano.
A seguito, una sintesi del programma.
SABATO 11 MAGGIO
- Fast not fashion, mercatino ideato da alcuni ragazzi del Liceo Racchetti-da Vinci. Per ridurre l’impatto che la moda ha sull’ambiente, sarà possibile scambiare i propri vestiti con quelli altrui con la semplice modalità del baratto. È possibile visitare la loro pagina Instagram “Liberi.da” per ulteriori informazioni sulle modalità di scambio dei vestiti.
- Ore 16, sala Pietro da Cemmo. Lotta alla cyber-mafia, nuova frontiera della criminalità, conferenza di Vincenzo Musacchio, professore criminologo che spiegherà come l’evoluzione tecnologica abbia ampliato il fenomeno criminale.
- Ore 18, sala Pietro da Cemmo. Una rivoluzione creativa?, conferenza coordinata da Giuliano, Nanni e Riccardo su quanto l’intelligenza artificiale possa risultare una rivoluzione e allo stesso tempo una minaccia.
- Ore 19.30, aperitivo nei chiostri con musica live, intrattenimento della band pop rock Semtember-to-may
- Ore 21, sala Pietro da Cemmo. Connettività digitale, monologo a cura di Maria Beatrice Alonzi su quanto incidano i social sul benessere psicologico individuale. È richiesta la prenotazione.
DOMENICA 12 MAGGIO
- Fast non fashion, prosegue lo scambio di vestiti come esempio concreto di sensibilizzazione e salvaguardia del nostro pianeta.
- Ore 10.30, sala Pietro da Cemmo. Un paese per giovani?, presentazione del progetto ideato da CREMA NextGen in collaborazione con il Centro Ricerca Alfredo Galmozzi (e non solo) mettendo in discussione l’idea comune che l’Italia (poi il contesto locale, in particolare) non sia un ambiente favorevole per i giovani.
- Ore 15, spazi Winifred. #7giornicondante, presentazione del podcast ideato dalla classe 3B del Racchetti- da Vinci in occasione del Dantedì 2024, di come Dante influenzi il sentimento umano in modo semplice e chiaro.
- Ore 16, chiostri del museo. Bagai, presentazione del romanzo di Samuele Cornalba, giovane esordiente scrittore, che tratta i temi di un adolescente del territorio.
- Ore 18, sala Pietro da Cemmo. Perché meravigliarci?, monologo di Adrian Fastade, youtuber e scrittore. Attualmente si dedica alla divulgazione scientifica e tratterà 10 ‘cose’ straordinarie riguardo il nostro universo. È richiesta la prenotazione.
