Primo vagito – lunedì alle 21.06 – per il nuovo Lions Club Crema Duomo Oltre le Mura che, dopo l’omologazione del 30 gennaio scorso da parte del Lions International, presso il ristorante “Bosco” ha ricevuto la Charter per mano del governatore del Distretto 108 Id3 Moreno Poggioli. Presenti il Dg Team, i club sponsor e co-sponsor, i Lions guida, il presidente di zona A e i club della terza circoscrizione. Presidente del sodalizio è Riccardo Murabito. Il gagliardetto contiene una bella immagine della cattedrale, realizzata dall’artista Alberto Besson. “Il rosone ben rappresenta le sinergie che vogliamo intessere”, ha spiegato il neo presidente.
Autorità ed emozioni
Tante le autorità lionistiche intervenute, mentre per l’amministrazione comunale c’erano il sindaco Fabio Bergamaschi e l’assessore alla Cultura Giorgio Cardile. Il club, oltre a portare avanti i tradizionali impegni lionistici (vista, salute, giovani, diabete e cancro pediatrico), s’è ripromesso di orientare i propri service verso cultura, musica e arte, senza tralasciare emergenze, bisogni primari e benessere civico. Tra gli obiettivi “fare rete” con gli altri Lions di città e territorio per accrescere sempre più operatività e collaborazioni. La serata è stata suddivisa in due parti: una conviviale e una più formale ed emozionante, dedicata alla costituzione del nuovo sodalizio e ai passaggi istituzionali (ben coordinati dal cerimoniere Davide Marchi), tra cui il giuramento, la firma ufficiale dei soci fondatori e gli interventi degli ospiti. Club sponsor sono il Lions Cremona Duomo e il Lions Club Pandino Gera D’Adda.
Soci fondatori
Venticinque i soci fondatori: Riccardo Murabito che è il presidente, Emanuela Maiocchi, Antonio Piccinini, Alberto Besson, Giovanna Calace Salvemini, Edila Rinaldi, Andrea Pavesi, Giuseppe Zucchetti, Rosario Murabito, Paolo Patrini, Paolo Fortini, Antonella Maiocchi, Agostino Altieri, Simona Scifo, Giusy Murabito, Giuseppa Zichella, Fulvio Serinelli, Salvatore Vecchio, Giovanni Parisi, Sandra Pappalardo, Daniele Pappalardo, Giuseppe Pappalardo, Davide Murabito, Anna D’aita e Davide Vaghi. Tra le curiosità quella dei tre tocchi della campana: si tratta dell’unica cerimonia che prevede questo, proprio per la nascita di un nuovo club. Il cerimoniere ha richiamato gli scopi del lionismo e il codice etico, esaltando il valore dell’amicizia come fine e non come mezzo, e ribadendo di essere “leali con tutti e sinceri con se stessi”. Ampio servizio sul giornale di sabato in edicola.
