Lo scorso venerdì 15 marzo la Multisala PortaNova ha visto il là di un nuovo percorso di sensibilizzazione sul tema della disabilità. Coinvolta la scuola media Galmozzi in un progetto condiviso tra l’Associazione Stefano Cerullo, il Comitato Crema Zero Barriere, gli assessori Giorgio Cardile, Emanuela Nichetti e Anastasie Musumary. “L’idea è quella di focalizzare l’attenzione sul diritto per tutti di poter accedere in autonomia a tutti i luoghi aperti al pubblico e quindi non solo a scuole, museo, Comune, biblioteca, edifici comunali, ma anche a quelli ricreativi e commerciali come bar, ristoranti, negozi, palestre, centri medici, cinema, teatro, ecc.”, spiegano i protagonisti dell’evento.
Talents all’opera
Grazie agli amici di Ste Cerullo sono stati coinvolti i Talents, cinque giovani nello spettro autistico che hanno trovato il loro talento per potersi esprimere: Enrico Balestra con le rampe costruite con i Lego, Nicola Barzon con i video sulle sue avventure, Ludovico Lancia con i suoi libri, Enrico Ortile con i suoi racconti e Alessandro Padrin con le sue opere d’arte. Davanti a oltre 300 studenti, in una sala piena di fermento e di colori, questi giovani coordinati da Sebastiano Rizzardi e Damiano Marini, campione italiano di handbike, hanno portato la loro testimonianza e mostrato la rampa in Lego, che realizzeranno anche per la nostra città, costruita con mattoncini tutti di colore diverso, ma che si unificano in un obiettivo: quello di essere utili ad altre persone con disabilità perché, come è stato detto, sentirsi utili rende più felici e fa vivere meglio. E poi la rampa non sarà grigia e cupa, ma multicolore!
Pedana in Lego 
L’ingegnosa idea è stata diffusa da una signora tedesca in carrozzina nota come “nonna Lego” e il Comitato Crema Zero Barriere, attraverso la portavoce Cristina Piacentini, l’aveva condivisa negli scorsi anni in alcune scuole. Ora, però, il progetto effettivamente si concretizzerà in una pedana in Lego da posizionare in un luogo pubblico cittadino, al fine di richiamare l’attenzione – con i suoi mattoncini colorati – su quanto una rampa possa essere importante per favorire l’accessibilità e non solo per chi si muove in carrozzina, ma per quanti hanno difficoltà, anche temporanea, a muoversi in autonomia.
Cercansi Lego
L’incontro è stato utile anche per lanciare la raccolta di Lego. “Chiediamo collaborazione per l’appello: servono mattoncini e basi Lego perché per fare una pedana – dice il capoprogetto dei Talents – Enrico Balestra, ne occorrono più di tremila. Chissà in quante case ci sono mattoncini Lego inutilizzati custoditi in soffitte o cantine, per favore fateci avere!. Serve la collaborazione di tutti voi per poter realizzare la rampa”. Al momento i punti di raccolta individuati sono presso la scuola Galmozzi in via Mercato 23; presso Cse Anffas via Crocicchio 4 a Santo Stefano, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 16; presso BeHappy in via Del Macello 32. Il percorso si concluderà il 18 maggio ancora con la presenza dei Talents e di Marini, che ripresenteranno il progetto allo “Sraffa” e in municipio, con il posizionamento della rampa in Lego in un luogo della città. Nel pomeriggio non mancherà lo spettacolo In stato di grazia della Compagnia Campo Teatrale presso il teatro San Domenico, dell’artista @bluepandora02, sempre dei Talents.
