Sarà un anno importante il 2024 per l’Avis Castelleone. L’associazione intitolata a Gino Morari, presieduta da Mauro Kalb, festeggerà infatti il 70° anniversario. La cerimonia ufficiale è fissata per domenica 12 maggio, con un programma ancora in fase di definizione. Così come ancora da stilare è il calendario delle iniziative che caratterizzeranno il 2024 e gli interventi di sensibilizzazione e di promozione del dono del sangue che l’Avis mette in campo da sempre.
Subito le borse di studio, a maggio le benemerenze
L’anno si è aperto, nel frattempo, con la consueta assemblea ordinaria, momento di incontro, bilanci, ringraziamenti e premi. Questi ultimi sono andati agli studenti meritevoli, peraltro già avisini: Matteo Doldi (per il diploma), Martina Brusa (per la laurea breve) e Allegra Ferrari (per la laurea magistrale). La consegna delle benemerenze per i traguardi donazionali raggiunti, invece, è stata posticipata alla grande cerimonia del 70°.
I ringraziamenti sono stati rivolti a tutti i donatori. Dall’esterno un grazie speciale, a nome di tutta la comunità castelleonese, è giunto dal sindaco Pietro Fiori e dall’assessore Gianluigi Valcarenghi per l’impegno profuso dall’Avis e dai tanti volontari nel donare e nel cercare di far attecchire sempre più la cultura del dono. Un lavoro quotidiano testimoniato da un resoconto d’attività legato al 2023 dove si nota un indice di donazioni pari a 2.53, davvero molto alto, con una crescita del numero di donazioni rilevata nel corso del 2023. Il centro di riferimento resta quello del Maggiore di Crema. Resta il calo fisiologico degli iscritti, problema che attanaglia tutto il Bel Paese, che sono comunque numerosissimi, ben 563. Fattore che pone l’Avis castelleonese tra le più importanti del territorio provinciale. Ma il dato che fotografa i giovani avisini proietta speranze sul futuro: tante sono le nuove adesioni nella fascia 18/25 anni, dove a far la voce grossa è il gentil sesso.