Romanengo. Ex cascinetta, è la volta buona?

Dopo tanti annunci, finalmente, è giunta davvero l’ora dell’avvio dei lavori di riqualificazione della ex cascinetta annessa alla Rocca di Romanengo. A darne notizia è il sindaco Attilio Polla, che precisa: “Entro la metà di marzo aprirà il cantiere, dopo una serie di ritardi determinati dalla necessità di rivedere il progetto iniziale. La Sovrintendenza ha dato specifiche indicazioni in base alle quali i progettisti hanno apportato le opportune modifiche allo studio dell’intervento che ora, può partire”.
La cascinetta avrà un portico e una grande parte coperta al primo piano nella quale verrà trasferita la biblioteca, oggi ospite di locali in via Guaiarini. “La proprietà ha necessità di utilizzarli in altro modo – precisa il primo cittadino – ed entro la fine dell’anno dovremmo effettuare il trasloco. La Rocca e l’annessa ex cascinetta diventeranno così un polo culturale importante per il paese”.
Ma non è tutto. Alla richiesta di poter chiudere, anche con vetrate, il porticato dell’ex immobile rurale per poterlo utilizzare a pieno, la Sovrintendenza ha detto no, dando però l’opportunità di ampliare la superficie coperta con una nuova costruzione. “Dovrà essere attigua all’edificio in essere – conclude Polla – e avrà un’architettura propria e ben definita. Nei nostri desideri dovrebbe diventare uno spazio digitale e multimediale a servizio delle vicine scuole. Dico desideri perché il costo di questa operazione supera i 700mila euro. Per questo, con il progetto, abbiamo partecipato a un bando. Se arriveranno risorse lo tradurremo in realtà”.