Trescore Cremasco, Padania Acque inaugura la Fonte San Rocco

“Se vi è una magia su questo pianeta, è contenuta nell’acqua”. I bambini delle classi quarte e quinte della scuola primaria A. Zavaglio di Trescore Cremasco, presenti all’inaugurazione della Casa dell’acqua Fonte San Rocco, hanno voluto ricordare attraverso le parole dell’antropologo e scrittore statunitense Loren Eiseley quanto sia speciale e preziosa la risorsa acqua.

Contro l’inquinamento

Il sindaco Angelo Barbati, affiancato dall’assessore Giovanni Lameri e dai consiglieri di maggioranza Carlo Beretta e Daniele Boiocchi, ha ringraziato il gestore idrico per l’efficienza e la qualità del lavoro svolto, che ha portato alla realizzazione dell’impianto pubblico di erogazione gratuita di acqua di rete naturale e frizzante refrigerata situato in via Marconi: “L’acqua potabile è un bene pubblico da difendere e da valorizzare, incentivandone l’utilizzo. La Casa dell’acqua è un atto concreto, una scelta politica che ha l’obiettivo di tutelare l’ambiente contrastando l’inquinamento causato dalla plastica usa e getta”, ha detto il primo cittadino.

Le domande dei ragazzi

Gli alunni presenti hanno rivolto al presidente Cristian Chizzoli e all’amministratore delegato Alessandro Lanfranchi una serie di domande sull’attività di gestione del ciclo idrico integrato condotta da Padania Acque e in particolare sulla filiera di trattamenti di potabilizzazione e sulla qualità dell’acqua distribuita nelle case.

Qr Code, Glu Glu e benedizione

Fonte San Rocco è dotata di un sistema di erogazione gratuito mediante codice QR Code che fissa un limite di prelievo per evitare lo spreco della risorsa causato da utilizzi eccessivi e impropri. Ogni nucleo familiare residente, le utenze condominiali e i titolari di pozzi privati con scarico nella fognatura pubblica, possono prelevare, grazie all’utilizzo del codice corrispondente alla propria utenza riportato in bolletta e che si può scansire e usare anche da cellulare anche attraverso l’applicazione Acqua Tap, fino a un massimo di 8 litri di acqua potabile al giorno, quantitativo adeguato all’uso corretto di acqua da bere e non destinata ad altri usi domestici e civili. L’inaugurazione è terminata con la benedizione impartita da don Francesco Gipponi, seguita dal tradizionale taglio del nastro e dall’omaggio delle borracce Goccia da parte dalla mascotte Glu Glu.