Quartiere di santo Stefano in Vairano. Parco giochi riqualificato, importante la collaborazione tra amministrazione e Comitato

Da oggi i bambini del quartiere di santo Stefano in Vairano possono divertirsi in un parco di giochi, adiacente alla chiesa, riqualificato e inclusivo. L’area è stata inaugurata nel pomeriggio odierno alla presenza del sindaco Fabio Bergamaschi, dell’assessora al Welfare Anastasie Musumary, di Roberto Baini del Comitato s. Stefano e di Gloria Facciocchi, educatrice della cooperativa Igea.

Dialogo con il Comitato e ascolto delle esigenze

Questo intervento, dal costo di 27.000 euro, sottolinea l’attenzione dell’amministrazione comunale nell’ascoltare le esigenze dei quartieri ed è soprattutto il frutto del dialogo positivo tra amministrazione e Comitato.
Il primo cittadino ha sottolineato la qualità del parco, in particolare la cura con cui sono stati scelti materiale e attrezzature. Le mura, invece, sono state “decorate” con un meraviglioso murales realizzato dai bimbi, nientemeno che da coloro che più di tutti vivono e apprezzano questo spazio.
“Questo intervento rientra in una prospettiva più ampi dei patti di comunità, che in tal caso ne sono stati attivati due: uno per la riqualificazione, un altro per il murales. Un lavoro di prossimità ai cittadini dei quartieri e i servizi sociali sono organizzati ad hoc per intercettare le loro esigenze” ha dichiarato Musumary, ringraziando gli enti coinvolti nella realizzazione di tutto ciò.

Comitato soddisfatto. In primavera una festa di inaugurazione

Baini, a nome del Comitato di santo Stefano, ha espresso la totale soddisfazione per il lavoro realizzato. “Fra un po’ ricominceremo a sentirci – ha detto rivolgendosi al sindaco e all’assessora – perché ci sono altri bisogni. Saremo sempre contenti di interpellare e di collaborare con l’amministrazione. Lo abbiamo sempre fatto in maniera civile”.
Durante le vacanze di pasqua è previsto un momento di inaugurazione del parco giochi con tutta la comunità. “Una festa con tutti gli attori che hanno collaborato con noi” ha concluso Facciocchi.
In primavera sarà il campo di Marte ad essere attenzionato.