I canti della Merla hanno sempre il loro fascino. La conferma s’è avuta nuovamente ieri sera, ultimo giorno di gennaio, quando, per iniziativa dell’amministrazione comunale, ‘Chei da la pulenta’, formazione locale composta da Luca Galbignani, Giordano e Roberto Premoli, 
Mario Soldati e Paolo Zambelli, ha infiammato il folto pubblico che ha regalato uno splendido colpo d’occhio presso l’anfiteatro dell’oratorio, spazio dove s’è svolta la serata. In abiti contadini e in una atmosfera suggestiva, attorno ad un gran falò, ‘Chei da la pulenta’ “hanno pienamente coinvolto tanti giovani e meno, venuti anche da altri paesi – rimarca soddisfatto il sindaco Roberto Barbaglio –, facendo rivivere una tradizione che molti stanno riscoprendo. Un grazie anche ai volontari che hanno favorito la riuscita della serata”, iniziata in oratorio con la Santa Messa, celebrata dal parroco don Angelo Pedrini in onore di San Giovanni Bosco, patrono del centro giovanile, dove sabato sera è in programma la ‘festa della polenta’.
