Carnevale Cremasco: al San Domenico il via ufficiale

Un rito che la città di Crema, tradizionalmente, onora e che segna l’avvio ufficiale del periodo più leggero e spensierato dell’anno con le feste, i carri allegorici, le maschere, le sfilate e tanti coriandoli. Con la consegna simbolica delle chiavi della città da parte del sindaco Fabio Bergamaschi alla tipica maschera cremasca, il Gagét e al presidente Eugenio Pisati, si è aperta ufficialmente la  trentaseiesima edizione del Carnevale Cremasco, il più importante della Lombardia. Sul palco del teatro San Domenico, scenario del consueto appuntamento del Gran Galà del Carnevale, oltre al sindaco  e al presidente del Carnevale Cremasco odv, c’era l’assessore alla Cultura Giorgio Cardile.

Non solo Carnevale

Tuti concordi nel sottolineare il valore di questa manifestazione, che caratterizza la città di Crema e che, grazie all’anima generosa dei suoi volontari, riesce ad attirare migliaia di visitatori dalla Lombardia lasciando ricordi indelebili. Nel ringraziare tutti coloro che, a titolo gratuito, collaborano alla buona riuscita dell’evento, Pisati ha detto: “Si tratta di ragazzi che ci credono, anche se alcuni di noi sono meno ragazzi di altri; devo complimentarmi con tutti, perché credono e crediamo in quello che stiamo facendo, non solo per il Carnevale, ma anche per altri eventi che stiamo portando avanti negli ultimi anni, da Chiacchiere e Tortelli alla Casa di Babbo Natale”.

Aggregazione per la comunità

“Si meritano le chiavi della città – ha proseguito Bergamaschi – perché il Carnevale Cremasco, oggi trasformatosi in Organizzazione di volontariato, ci accompagna nella programmazione culturale della città. Questa manifestazione è il modo con cui Crema si apre ad accogliere tanti visitatori, oltre a intrattenere le nostre famiglie”. “Come non sottolineare l’abnegazione – ha concluso l’assessore Cardile – di  chi lavora dietro le quinte del Carnevale? Ricordiamo che i volontari si impegnano tutto l’anno all’interno dei capannoni dove si creano carri e tutto quello che serve per regalare alla città quella leggerezza che non si deve confondere con superficialità, ma che diventa elemento aggregante per la comunità”.

Ospite speciale

Numeroso il pubblico del San Domenico che ha assistito non solo allo storico passaggio di consegne ma, in particolare, al concerto dell’Orchestra di fiati de Il Trillo diretta da Denise Bressanelli e Giuseppe Boselli. La giovane orchestra cremasca si è esibita portando sul palco il meglio della musica italiana d’autore, proponendo brani di Domenico Modugno, Mina, Lucio Battisti, Gianni Morandi, Fabrizio De Andrè, i Pooh, Renato Zero e Zucchero. Platea incantata e applausi prolungati hanno confermato la bravura e la passione di questi giovani talenti. Infine, chicca della serata, l’annuncio da parte di Davide Pisati, dal palco del teatro, dell’ospite speciale che inaugurerà la prima domenica dedicata alle sfilate dei carri allegorici, il 4 febbraio. Sarà Daniel Nilsson, il modello svedese dal fisico mozzafiato e gli addominali scolpiti, che fa parte dello storico programma di Canale 5, condotto da Paolo Bonolis.

Tre le sfilate

Il modello e attore amato dal pubblico non solo per i suoi tratti estetici tipici del nord Europa, ma anche per la sua simpatia, salirà  sul palco cittadino per l’inaugurazione della kermesse; poi accompagnerà il compagno di avventure televisive, Alessandro Bosio, animando il suo carro e girando per il circuito mascherato. Il prossimo appuntamento del Carnevale Cremasco sarà domenica 28 gennaio con la festa gratuita, aperta, a tutti in centro storico. A seguire le tre date dedicate alle storiche sfilate, con ospiti, intrattenimento, colori, divertimento, mercatini, frittelle e tanto altro: domenica 4, 11 e 18 febbraio.