Anche l’incontro con gli amministratori dei Comuni di Izano, Madignano, Ripalta Arpina e Salvirola, sabato mattina, ha dato modo al vescovo Daniele – in visita pastorale all’UP Santa Maria Regina della Pace – di conoscere, in questo momento informale di ascolto, le realtà del territorio nelle varie dimensioni, oltre a quella ecclesiale che incontrerà nelle pertinenti parrocchie, unitamente a quella di Ripalta Vecchia. A dargli il benvenuto, nella sala consiliare del Comune di Madignano, la sindaca Elena Festari, che nel ringraziare per questa opportunità di reciproca conoscenza e confronto, ha illustrato il quadro della situazione sotto il profilo civico. Accanto a lei i colleghi di Salvirola Nicola Marani, Ripalta Arpina Marco Ginelli e Izano Luigi Tolasi. I primi cittadini hanno illustrato a monsignor Gianotti per peculiarità dei rispettivi territori, tra criticità ed eccellenze, progetti e iniziative. Tra queste, denominatore comune degli interventi, l’attenzione alle fasce più deboli, alla scuola e agli anziani.
Da parte sua il vescovo, riprendendo alcuni spunti ha sottolineato tra l’altro che anche la pastorale diocesana vorrebbe affrontare in modo più deciso e strutturato le problematiche della popolazione anziana, piuttosto elevata; mentre sulle UP e le loro fatiche, “è chiaro ci sono differenze tra le varie esperienze, per cui il modo di realizzarle va pensato per singole situazioni e quindi non ho modello rigido da imporre a tutte”. “Mi sta a cuore – ha concluso – che le parrocchie ripensino al modo di abitare il territorio. E il dialogo con le amministrazioni locali è importante.”
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