Ladri in azione nelle ultime notti nel territorio. I soliti ignoti dopo aver fatto razzie in negozi e abitazioni a Pandino e aver colpito anche a Madignano non hanno risparmiato neppure il tempio della cultura soresinese il Teatro Sociale. L’amara sorpresa, per i ragazzi che si danno da fare da anni per gestire la sala comunale, questa mattina all’apertura per consentire alla compagnia che stasera debutterà nella prima della stagione Sifasera di poter allestire lo spettacolo. Balletto confermato, in scena senza problemi, ma il colpo al cuore per la delegata alla Cultura del Comune Stefania Panighetti e per i suoi collaboratori è stato forte. Nessun danno, se non quello arrecato alla porta antipanico forzata, ma biglietteria e ufficio a soqquadro. I ladri cercavano soldi e potrebbero averli trovati: quelli delle offerte che vengono raccolte come contributo per la sistemazione di tutto quel che serve nel bellissimo teatro. In mattinata il sopralluogo dei Carabinieri, quindi la sistemazione dei due locali visitati dai predoni e poi al lavoro…perché lo spettacolo deve continuare. Con un nodo in gola, però questa volta, perché quello che è un bene Comune, un luogo al quale i soresinesi e tutti gli amanti del teatro sono legati è stato profanato. E nessuno ha mai pensato che sarebbe potuto accadere.
