Centro Culturale Sant’Agostino: un 2023 di successi e partecipazione

Centro Culturale Sant’Agostino di Crema chiude l’anno 2023 con cifre che testimoniano il costante impegno del Comune nel promuovere la cultura e coinvolgere la cittadinanza nella scoperta delle bellezze storico artistiche presenti in città.  Le attività organizzate all’interno del CCSA direttamente dall’assessorato alla Cultura hanno registrato un totale di 23.000 partecipazioni alle varie iniziative culturali, a cui si aggiungono altre 10.000 presenze relative alle attività patrocinate.

Bene Museo e mostre

Il Museo Civico di Crema e del Cremasco ha riscosso un successo particolare nel corso dell’anno, con un totale di 8.200 ingressi. Di questi, 1.840 piccoli visitatori hanno partecipato alle attività didattiche museali, iniziativa che mira a promuovere l’educazione e la cultura tra i giovani attraverso una serie di attività coinvolgenti, visite interattive e laboratori pratici. Le mostre temporanee hanno attirato un pubblico considerevole, con 3.300 ingressi complessivi. In particolare, la mostra Una Minima Eleganza, attualmente in corso fino al 14 gennaio, ha ricevuto a oggi l’attenzione di 1.700 visitatori, mentre la mostra “Depositi Esposti” ha registrato la partecipazione di 1.600 appassionati d’arte e cultura. Il Museo Civico ha inoltre accolto 3.060 visitatori che hanno esplorato le sue collezioni permanenti.

Assessore Cardile soddisfatto

Un evento di risonanza è stata la mostra “La Terra delle Acque”, tenutasi nelle sale Agello, che ha attirato 1.900 visitatori, contribuendo a creare una connessione più profonda tra il pubblico e il patrimonio culturale del territorio.  Commenta così l’assessore alla Cultura, Giorgio Cardile: “È con grande soddisfazione che condivido con la cittadinanza di Crema i risultati positivi per il nostro Centro Culturale Sant’Agostino nel corso dell’anno 2023. Le attività culturali svolgono un ruolo centrale nella nostra comunità, e il CCSA rappresenta uno dei luoghi chiave in cui convergono storia, arte e conoscenza. Le mostre temporanee hanno dimostrato di essere un elemento cruciale nel successo del nostro Museo. Sia le esposizioni a tema grafico, su cui puntiamo con particolare enfasi, che quelle incentrate sui depositi esposti, che permettono di scoprire il patrimonio conservato e non sempre accessibile al pubblico, hanno contribuito a un notevole aumento del numero di visitatori. Questo dimostra l’apprezzamento della nostra comunità per le iniziative culturali dinamiche e stimolanti”.

Cultura e bambini

A questo si aggiunge il programma di didattica museale, finanziato integralmente dall’assessorato alla Cultura e all’Istruzione. “Riteniamo che avvicinare i bambini ai luoghi della cultura fin dalla giovane età sia fondamentale per plasmare cittadini consapevoli e appassionati. La possibilità di offrire queste esperienze educative senza oneri diretti per le famiglie è una dimostrazione tangibile del nostro impegno a promuovere l’accessibilità alla cultura per tutti. I dati relativi all’accesso al museo nel 2023, rispetto a quelli dell’anno precedente con 6.500 visite registrate, evidenziano una crescita significativa. Questo è un segnale positivo che conferma l’interesse dedicato al patrimonio conservato e valorizzato nel museo.  Preservare la nostra storia e renderla accessibile al pubblico è una responsabilità che prendiamo molto seriamente.Continueremo a costruire un futuro in cui la bellezza e la conoscenza siano sempre più accessibili a tutti”.