Simone Beretta (Italia Viva) critico su Bilancio 2024-2026 e strategia

“Se non ci fossero la Regione e il Pnrr, Crema sarebbe all’anno zero per gli investimenti. Per quanto concerne il Pnrr di certezze poche, di speranze tante. Speriamo in bene”. Simone Beretta, sul Bilancio 2024-2026 (Italia Viva) non ha condiviso che, in attesa di finanziamenti “certi” dall’Europa, il Comune abbia anticipato, ad esempio per la Pierina, parte dell’avanzo di amministrazione “quando in questo momento quei soldi sarebbero dovuti essere spesi per ben altre priorità”. Ha esternato le sue perplessità giovedì in una conferenza presso la Galleria del Comune.

Dalla Sinistra “pessima amministrazione”

Anche in questo Bilancio, il consigliere di minoranza ritrova carenza di strategia. “Un Bilancio ragionieristico con poca anima che, purtroppo, pareggia la parte corrente con una fetta dell’avanzo di amministrazione. Un avanzo, peraltro, che ha dimostrato la pessima amministrazione della cosa pubblica da parte delle ultime amministrazioni di Sinistra. Un avanzo imbarazzante per milioni e milioni di euro senza il coraggio di diminuire le tasse. Milioni buttati per non aver saputo concretizzare investimenti necessari. Per fortuna che la Regione ha in parte supplito a questa carenze”.

Lungo elenco

Lungo l’elenco berettiano di ciò che non va. “Il ponte è pericoloso, Finalpia un’esercizio ancora insoluto, la pista di atletica è senza spogliatoi e privata di un campo di calcio così necessario alla città, il bocciodromo un disastro, il Velodromo lasciamo perdere. Ne parlerò in Consiglio comunale”.Ampio servizio sul giornale in edicola.