“A Natale prendo il bus”. Le novità per chi viaggia in area cremasca e cittadina

Autoguidovie promuove la mobilità sostenibile quotidiana anche sotto le feste natalizie attraverso uno speciale biglietto giornaliero a tariffa unica per tutte le tratte nell’area extraurbana di Crema a soli 6,50 euro. Presentata la nuova campagna “A Natale prendo il bus” volta a incoraggiare le persone a viaggiare privilegiando l’utilizzo dell’autobus rispetto al veicolo privato. Durante la conferenza stampa di questa mattina in Comune è stato poi illustrato il progetto di rinnovo della flotta territoriale con la sostituzione di 32 autobus (di cui 8 elettrici a zero emissioni) con un investimento pari a 8,5 milioni di euro.

Shopping a tariffa unica

Alla conferenza hanno partecipato Silvia Granata, direttrice marketing di Autoguidovie, e Franco Bordo, assessore all’Ambiente, Mobilità e Commercio di Crema. La campagna, che mira a “instradare” il territorio di Crema verso la mobilità sostenibile, propone l’autobus come mezzo ideale per qualsiasi spostamento, in particolare per lo shopping natalizio, sottolineandone i vantaggi: abbatte le emissioni, rende l’aria più respirabile, evita congestionamenti e traffico che diventano motivo di stress sia per chi guida che per i cittadini. L’iniziativa è accompagnata da un’offerta: Autoguidovie, per la prima volta, introduce sul mercato uno speciale biglietto giornaliero a tariffa unica per l’area extraurbana di Crema, valido nella settimana che precede le festività (vigilia compresa).

Dal 18 al 24 dicembre

Dal 18 al 24 dicembre questi biglietti giornalieri permetteranno di viaggiare con Autoguidovie senza limite di corse quotidiane. Una soluzione che potrà essere sfruttata dai clienti, ad esempio, per acquistare i regali di Natale per i propri familiari e amici in tutta tranquillità e sicurezza, contando sulla comodità del mezzo e sulla rete di collegamenti. Ciò permetterà il decongestionamento di strade e parcheggi, per una migliore vivibilità di città e paesi. I biglietti sono in vendita su App Autoguidovie e presso l’Infopoint. Permettono di viaggiare con il servizio di linea classico e il servizio a chiamata Miobus, prenotabile senza costi aggiuntivi dall’App Miobus.

“Abbiamo ideato questa campagna ispirati dai valori della sostenibilità ambientale che da sempre contraddistinguono le nostre decisioni e strategie aziendali – dichiara Granata –. Il nostro obiettivo è di semplificare la scelta di viaggiare in autobus. I nostri mezzi, che garantiscono una mobilità attenta all’ambiente e alle comunità in cui circolano, supporteranno le persone nei loro spostamenti e nelle ultime spese prima del 25 dicembre, ovviamente accogliendo a bordo tutti i regali che acquisteranno”. Nel corso della conferenza stampa è stata inoltre illustrata l’importante missione all’insegna della sostenibilità di Autoguidovie nell’area di Crema. In particolare, è stato approfondito il progetto di rinnovo dei mezzi per il 2023-2024. Si prevede la sostituzione di 32 autobus (di cui 8 elettrici a zero emissioni) sia sul servizio extraurbano che urbano di Crema, per un investimento complessivo di 8,5 milioni di euro, parzialmente finanziato da risorse pubbliche, e la realizzazione dell’infrastruttura di ricarica presso il deposito di Crema – zona industriale Pip per un investimento pari a 1,1 milioni di euro, parzialmente finanziato con risorse PSNMS.

I dettagli sul rinnovo della flotta

Servizio extraurbano Crema, acquisto di 26 bus per un investimento di 6,5 milioni di euro (rinnovo 25% del parco totale). 2023: già inseriti 15 bus Euro 6 diesel. 2024: entro i primi mesi del 2024 entreranno in funzione diversi nuovi autobus: 4 elettrici (con un abbattimento di Co2 pari a 200 tonnellate/anno), 3 ibridi e 4 modelli Euro 6 diesel .Servizio urbano Crema, acquisto di 6 bus per un investimento di 2 milioni di euro (rinnovo 55% del parco totale). 2023: già inseriti 2 minibus a metano per il servizio a chiamata MIOBUS. 2024: entro i primi mesi del 2024 entreranno in funzione 4 bus elettrici. Dal 2024, quindi, la flotta urbana di Crema sarà 100% a bassissime emissioni (di cui il 40% a emissioni zero) con un abbattimento di Co2 pari a 140 tonnellate/anno.