Ennesimo tentativo di truffa ai danni della Motorizzazione Civile di Cremona per il conseguimento della patente. E nuova denuncia nei confronti di un uomo che ha provato a barare all’esame presentandosi con telefono, telecamera e auricolare.
“I militari della Sezione Radiomobile di Cremona sono intervenuti il 29 novembre, verso le 12.30, su richiesta di un ingegnere esaminatore della motorizzazione civile, negli uffici di via Boschetto a Cremona dove era in corso una sessione degli esami teorici per il conseguimento della patente di guida – spiegano dal Comando Provinciale dell’Arma –. Tra gli esaminandi era presente una persona che aveva con sé attrezzatura informatica di cui è vietato il possesso durante la prova, utilizzata per superare il test con l’inganno collegandosi con persone che si trovano all’esterno e che possono aiutare a risolvere i quesiti teorici”.
I Carabinieri scovano i dispositivi informatici, scatta la denuncia
Giunti sul posto, i Cc hanno constatato che un candidato aveva un atteggiamento strano. Gli si sono avvicinati e hanno chiesto se avesse qualche strumento vietato, ma l’uomo ha negato. Si toccava spesso un orecchio, però, e mostrava un certo nervosismo; infatti, durante una rapida ispezione, i militari gli hanno trovato un auricolare. Addosso sono stati anche rinvenuti un telefono cellulare e una telecamera per potersi collegare con chi, all’esterno, gli avrebbe dato una mano.
Al termine di verifiche e accertamenti l’uomo, un cittadino straniero di 48 anni residente in provincia di Milano, non ha concluso l’esame ed è stato accompagnato dai Carabinieri della Radiomobile di Cremona presso la caserma Santa Lucia dove è stato denunciato per avere tentato di ingannare gli esaminatori. Il telefono e il materiale informatico sono stati sequestrati.