Romanengo. Un albero per il futuro e per ricordare

Falcone e Borsellino

‘Un Albero per il Futuro’ iniziativa avviata nel 2020 dai Carabinieri della Biodiversità in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente, sbarca nel Cremasco. Domani mattina, martedì 21 novembre, è infatti prevista la consegna de L’albero di Falcone alla scuola media di Romanengo e di altre essenze nelle scuole di Offanengo, Salvirola, Izano, Ricengo e Madignano, tutte facenti parte dell’Istituto Comprensivo Falcone e Borsellino. L’obiettivo è quello di creare un ‘bosco diffuso’ contribuendo alla riduzione della CO2 migliorando nel contempo la biodiversità, oltre a far conoscere il patrimonio forestale e le Riserve naturali dello Stato. Non da ultimo testimoniare la memoria del magistrato ucciso dalla mafia.

Il progetto

Alle scuole che aderiscono al progetto vengono consegnate delle piantine autoctone da piantare, curare e far crescere. Ciascuna piantina verrà registrata e geolocalizzata con precisione scansionando con il cellulare il ‘QR Code’ che la identifica: ciò consentirà ai ragazzi di “vedere” sulla piattaforma dedicata non solo la propria piantina, ma quelle di tutte le altre scuole, e di farsi così un’idea del ‘bosco diffuso’ che si viene man mano creando, oltre che dalla quantità di CO2 tolta dall’atmosfera e immagazzinata dal bosco stesso, quantità che viene costantemente monitorata.

All’interno del progetto “Un Albero per il Futuro” c’è poi un’ulteriore possibilità: “L’albero di Falcone”. I Carabinieri della Biodiversità hanno ricavato dal ficus che cresce a Palermo, nei pressi dell’abitazione del magistrato assassinato dalla mafia, tante piccole piante con il medesimo patrimonio genetico da donare alle scuole. “Onorando il nome di Giovanni Falcone, al quale il nostro Istituto è dedicato insieme a Paolo Borsellino – spiega la direzione della scuola – abbiamo voluto aderire al progetto unendo così l’Educazione ambientale e alla biodiversità con l’Educazione alla legalità. Abbiamo preso contatti prima con il Centro Nazionale Carabinieri della Biodiversità di Peri (VR) e successivamente con Il CNCB di Bosco Fontana (MN) che ci ha fornito le piantine. Il Centro di Bosco Fontana ha poi affidato alla Stazione Carabinieri Forestali di Crema la consegna materiale delle piantine alle scuole, nella persona del Comandante Brigadiere Sara Santoponte che ringraziamo per la cortesia e la disponibilità. La scelta del 21 novembre, Giornata nazionale degli alberi, arricchirà ulteriormente di significato l’evento della consegna alla nostra scuola di queste essenze”.