I volontari sono una risorsa preziosa da apprezzare e da valorizzare. Mettono a disposizione tempo ed energie per la comunità, permettendo l’erogazione di servizi che altrimenti, spesso, non sarebbe nemmeno possibile offrire. A volte sono in pochi, ma riescono sempre a svolgere numerosi lavori. Lo sa molto bene l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Andrea Trevisan. Nei giorni scorsi il Comune di Vailate ha reso noto solo un paio degli interventi svolti dai volontari.
Camposanto rimesso a nuovo
In molti li hanno notati in azione al cimitero, dove con i primi di settembre si è provveduto a un primo taglio dell’erba con la messa in sicurezza degli alberi danneggiati dai temporali estivi (numerosi gli arbusti pericolanti oppure in parte caduti che sono stati rimossi in paese, come in tutto il territorio, in seguito al maltempo che ha colpito il Cremasco a fine luglio). Gli interventi sono proseguiti con un secondo taglio dell’erba e con la potatura dei cipressi per ragioni di decoro, ma anche di sicurezza. “Grazie ai volontari sono state portate avanti ulteriori azioni sempre volte al miglioramento del decoro di un’area importante e delicata come il cimitero – dichiarano da palazzo –. Dunque sono stati messi a terra nuovi cespugli di crisantemi, si è disposto il rifacimento delle aiuole nella zona limitrofa ai colombari, sono stati puliti i canali di scolo, le aiuole d’entrata e le aree che necessitavano di essere sistemate”. Grazie ai volontari, dunque, ora il camposanto non si presenta più con erba alta e alberi pericolanti. Al loro posto piante belle, da poco a dimora.
Lavori anche al Boschetto didattico
Sempre a settembre i volontari vailatesi si sono occupati nuovamente del verde del paese. Questa volta della sistemazione del boschetto didattico. Al fianco di Volon Vailate anche i consiglieri comunali Dario Porcellini e Fabio Cremona. “All’amministrazione sta molto a cuore che questo spazio possa diventare un luogo di apprendimento e svago per gli allievi delle scuole locali e anche per questo nell’immediato futuro è stata programmata una catalogazione di tutte le essenze presenti” tiene a precisare il sindaco.
L’intervento al Boschetto didattico è stato a 360 gradi. Infatti, è stata avviata anche una prima riqualificazione dello spazio antistante, di proprietà comunale. “Da lungo tempo è stato lasciato in stato di incuria – commenta il primo cittadino, criticando palesemente l’operato del suo predecessore –. In futuro vorremmo che diventasse fruibile alla cittadinanza”.