Crema. Dopo il furto si scatena contro i poliziotti

Foto di repertorio

Il Commissariato di Crema ha tratto in arresto per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale, un cittadino indiano di anni 34 in Italia senza fissa dimora. Raggiunto dai poliziotti dopo il furto a danno di un’autofficina li ha presi a calci e pugni.

La vicenda

Il fatto si è verificato martedì sera quando agli uffici di Pubblica Sicurezza di via Macallé è giunta segnalazione che in un’autofficina di Crema un uomo aveva asportato del materiale allontanandosi successivamente a piedi. “Gli operatori giunti sul posto – spiega il vicequestore Bruno Pagani – hanno intercettato il soggetto poco distante costringendolo a fermarsi; quest’ultimo improvvisamente ha iniziato a colpire gli agenti con calci e pugni, provocando loro lesioni poi medicate dai sanitari del Pronto Soccorso di Crema, cercando di darsi alla fuga. Con non poca fatica gli è stato immobilizzato e accompagnato presso il Commissariato anche con l’ausilio di una pattuglia della Polstrada”.

L’arresto

L’uomo, un 34enne originario dell’India, in passato residente a Maclodio (BS) ma attualmente senza fissa dimora, è stato tratto in arresto per il reato di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e dopo essere stato trattenuto nelle camere di sicurezza degli uffici della Polizia è stato condotto davanti al giudice del Tribunale di Cremona per la direttissima. “L’arrestato risulta aver diversi precedenti a carico per reati contro la persona e negli ultimi giorni essere stato protagonista di diversi episodi di minacce e molestie ad esercizi della città. Nei suoi confronti è stata applicata la misura dell’accertamento sanitario obbligatorio presso il reparto psichiatrico dell’ospedale di Cremona”.

Gli oggetti asportati sono stati recuperati e restituiti all’avente diritto.